MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] del Duecento, a Colonia e soprattutto nella regione di Costanza, dove vennero realizzati i codici più originali, nei quali Meles presbyter oriundus Britanniae". Il Breviario di Martino I d'Aragona (Parigi, BN, Rotschild 2529) è un testimone del ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] l'eliminazione delle costose pareti interne e la costanza dello spessore dei piani orizzontali, sostenuti da una III, La tecnica delle costruzioni: le pareti sottili, Torino 1957.
D'Aragona, M., La costruzione dell'arco del ponte Van Staden's in ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante XV, Roma 1908, p. 21. Per il rapporto tra i concili di Costanza e Basilea e quello di Ferrara-Firenze cfr. la sintesi di F. Cardini, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] il 18 dicembre. Prima di andare a cercare il re Ferrante d'Aragona, in quel momento in Puglia per la caccia, compì un ipotizzato per lo spostamento del sarcofago in porfido detto di S. Costanza dalla piazza di S. Marco, dove era stato portato dalla ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 1989, pp. 180 s.; F. Mariano, Note… sulla fondazione… della rocca Costanza e l'opera di A. M. da Settignano, in Studia Oliveriana, n. ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] da Prato, autore di una medaglia firmata e dedicata ad Alfonso d'Aragona. Spetta a J. Friedlaender (1857) il merito di aver dimostrato di due di esse adattò l'immagine della Costanza di Cristoforo di Geremia, intervenendo abbondantemente con il ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] palazzo di Spagna, su commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragona, e del casino della villa Farnese a Porta S. , nella Galleria dell'Accademia, sono i probabili saggi d'entrata del Costanzi). Continua in questo periodo la sua attività sia per ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] a Vicenza di ritorno da Venezia. Da allora partecipò con una certa costanza a raccolte poetiche d'occasione. Tra queste emergono Il tempio della divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555) e le Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di Firenze (Mss., B.R., 34-36); pagamenti ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] allestì a consolidamento del potere acquisito mostrano una costanza di modelli, di tecniche murarie e di apparati Gabarda e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come nella serie ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....