GIACOMO III re di Maiorca
Ramon D'ALOS-MONER
Nato a Catania nel 1315, da Ferdinando infante di Maiorca, fratello del re Sancio. Alla morte di questo (1324), successe nel regno, sotto la tutela dell'infante [...] di Sancio. Giacomo II, conte-re d'Aragona, non riconobbe questa successione e cercò d'impossessarsi a forza del Rossiglione. Grazie all . Si stipulò anche il matrimonio del giovane sovrano con Costanza, figlia del principe Alfonso, futuro conte-re, il ...
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ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] senatore di Messina (1286), fu vessillifero di Pietro I d'Aragona. Enrico, conte di Aidone, fu stratigoto di Messina 1408) e nominato ambasciatore di re Alfonso al concilio di Costanza. Francesco fu primo principe di Cerami (10 settembre 1663), ...
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MALLA, Felip de
Scrittore catalano, nato nell'ultimo quarto del sec. XIV, morto dopo il 1431. Dopo avere frequentato le università di Barcellona, Leida e Parigi - e in quest'ultima insegnò la Sacra Scrittura [...] ordini sacri, e divenne predicatore di Alfonso V d'Aragona, che rappresentò al concilio di Costanza. Fu ambasciatore del suo re alla corte gli schemi letterarî e la parlata popolare cercava d'inserirsi più profondamente nei cuori. Il Memorial del ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] Alfonso III (1291), salì anche sul trono di Catalogna-Aragona. Nel 1295, concludendo tutta una linea politica di continuò la sua politica di accordo con la curia pontificia e d'espansione nel Tirreno, ebbe rinnovata da Clemente V l'investitura della ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] aumentati, non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona. È, invece - così Corner il 30 aprile ...
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] sovrano teneva i propri falconieri. Un «Jacobo Mostacio» compare alla corte barcellonese di Giacomo d’Aragona nel 1260, tra gli ambasciatori che trattarono le nozze di Costanza, figlia di Manfredi, con l’erede al trono Pietro (Zurita, 1967; Miret i ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] dell’unione tra le due Chiese sancita dal concilio di Lione e, d’altra parte, avvicinarsi a Pietro III d’Aragona che, avendo sposato la figlia di Manfredi, Costanza, rappresentava implicitamente la causa sveva e antiangioina. Da parte sua, Carlo I ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Barbaro le può leggere a Firenze. Nel 1417 al Concilio di Costanza Poggio fa le sue scoperte più sensazionali: ne dà subito notizia edizioni delle opere dell'Aretino, cinque di Tullia d'Aragona, sette di Giulio Camillo Delminio, sedici di Girolamo ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] ] ma sempre finiscono le trombe - Pulcheria: Coraggio costanza (Aria con trombe) - Assedio piantato sotto la fortezza col titolo di Veremonda. L'Amazzone d'Aragona unì, secondo gli intenti del viceré Conte d'Ognatte e grazie alla prestazione di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] e di Valencia (1238) da parte di Giacomo I d'Aragona non produssero nessuna scoperta di biblioteche importanti, comparabili con quelle monastero benedettino di Reichenau, sul lago di Costanza, si occupò di ordinare sistematicamente alcuni scritti ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....