PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] nel Meleagro di Villa Medici. Solo dalla tradizione è ricordata una statua di P. ferito nelle terme di Zeuxippos in Costantinopoli (Christodoros, Ekphraseis, 215 ss.). In base al rilievo di Napoli si può proporre come P. un tipo statuario con il ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] l’Apostata di ricostruire il tempio giudaico.
Diviso in due l’Impero romano, la P. passò sotto la sovranità di Costantinopoli e per alcuni secoli conobbe grande prosperità, mentre si andava sviluppando il monachesimo. Nel 614, i Persiani di Cosroe II ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] di Delfi, il tripode d'oro di Platea, era modellata in bronzo (Paus., x, 13, 9): è la famosa colonna dei serpenti di Costantinopoli (v. vol. ii, p. 888). La lampada di Atena Poliàs sull'acropoli di Atene, opera di Kallimachos, era d'oro e al di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Edessa. Questo ritratto fu di scudo alla città, assediata dai nemici Persiani nel 544; in seguito sarebbe stato trasportato a Costantinopoli e poi a Roma: se ne hanno menzioni sin dagli scrittori del VI secolo.
Medioevo e Rinascimento. - Nell'alto ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] mosaici (Palermo) e nelle grandi porte di bronzo, come quelle del duomo di Amalfi, fatte eseguire a Costantinopoli - e influisce sulla contemporanea scrittura epigrafica latina.Nell'Europa occidentale, in corrispondenza con l'adozione epigrafica dell ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] aumentavano la fertilità del terreno, permettevano la coltura di ogni tipo di pianta e rinfrescavano l'aria nei palazzi. A Costantinopoli l'imperatore Basilio I (867-886) fece erigere presso la sua chiesa il Mesoképion: un'area di forma oblunga ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] è nella lettera del Prete Gianni (o Giovanni) che avrebbe governato l'India ai tempi dell'imperatore Manuele I Comneno di Costantinopoli (1143-1180), la cui redazione si situa intorno al 1177 (Olschki, 1913). La fonte dista tre giorni dal paradiso ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] dei cieli fino ai differenti tipi di caccia. Se posta a confronto con la grande arte di Antiochia o di Costantinopoli, la qualità di tali pitture non è molto elevata, ma esse possono costituire un valido esempio dell'arte 'quotidiana' in ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] componente cristiana. E così pure, anche la tipica raccolta di reliquie provenienti da Roma e dall'Italia, da Costantinopoli e da Gerusalemme, concorse certamente a fare del palatium di Aquisgrana la sede principale dell'impero, dominato dai Franchi ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] effettiva provenienza orientale, in relazione con gli spostamenti verso Occidente conseguenti alle crociate e alla presa di Costantinopoli (1204).
Gli elementi bizantini presenti ad Appiano, Grissiano, Lana e Termeno non escludono d'altra parte il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...