BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] godere di queste intenzioni del papa dopo il ritorno di lui da Ferrara: il 3 apr. 1598 fu promosso patriarca di Costantinopoli e nella creazione cardinalizia del 3 marzo dell'anno successivo fu elevato alla porpora assumendo il titolo di S. Anastasia ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di un'azione decisacontro il Papato e di un accordo con l'Impero ottomano. Nel 1479 fu inviato come legato a Costantinopoli, dove concluse una tregua di due anni. Nel 1486 rappresentò la Polonia a Venezia, mirando a realizzare il vecchio progetto di ...
Leggi Tutto
BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] poteva disporre per il soggiorno in Oriente, s'imbarcò col Venier nel maggio dello stesso anno.
Arrivò a Pera di Costantinopoli il 17 sett. 1745, dopo molte soste, qualche disappunto e molti entusiasmi, trascritti sul Libro dei conti, per le bellezze ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] confusa; ad ogni modo tra il 1741 e il 1742 va posto il suo primo viaggio in Levante, a Corfù e a Costantinopoli, come pure il conseguimento della laurea in legge a Padova. In questo periodo si vanno anche moltiplicando le occasioni d'incontri ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] pref. XI I).
Il 21 maggio 1503 partì da Venezia al seguito del suo amico e protettore Andrea Gritti, alla volta di Costantinopoli, dove il Gritti era inviato come ambasciatore per trattare la pace con Bāyazīd II, mentre il D. sperava di trovare altri ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] 'episodio nell'economia dell'Historia di Amato, le vicende stesse del principe Gisulfo (il suo viaggio in funzione antinormanna a Costantinopoli tra il 1061 e il 1062; la ribellione dello zio Guido conte di Conza, posteriore a tale viaggio; il suo ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] sul territorio di Genova, divulgate in un memoriale del 1683. A Fieschi erano legati Ch. de Nointiel, ambasciatore di Francia a Costantinopoli dal 1670 al 1680, e i fratelli L.-M. e Fr. Pidou de Saint-Olon. Tramite Fieschi, il M. poté accedere ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] uno strumento di tortura, editi postumi.
Il De tintinnabulis fu dal M. dedicato a Charles Rym, ambasciatore cesareo a Costantinopoli, nel cui aiuto il M. confidava per la sua liberazione. Dopo alcune peripezie il manoscritto fu donato ai gesuiti, che ...
Leggi Tutto
ARAGAZZI, Bartolomeo
**
Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] dirette: risulta che nel 1415 o nel 1416 un certo Pietro d'Agnolo comprò per suo conto e a sue spese a Costantinopoli un manoscritto di Plutarco, che poi a Firenze il Traversari si incaricò di studiare e descrivere per l'amico possessore rimasto a ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] e da un'ala del partito conservatore. Scoppiata la guerra russo-turca, impedì allo zar Alessandro II l'occupazione di Costantinopoli, facendo avanzare la flotta inglese nei Dardanelli (1878). Alla conferenza di Berlino (1878), in cui fu abilissimo ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...