GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Venezia. Dall'unione nacquero quattro maschi e due femmine: Bartolomeo (1573-1636), che sposò nel 1596 Bianca Memmo e nel . Il 15 nov. 1598 il G. fu eletto bailo a Costantinopoli. Partito da Venezia agli inizi della seconda decade di luglio 1599, ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] certa sul D. risale al 1367, quando lo troviamo a Costantinopoli al momento della morte del padre avvenuta in questa città. veronese. Con l'aiuto del D., infatti, Antonio e Bartolomeo Della Scala riuscirono a respingere l'attacco di Bernabò.
Il ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo la battaglia di pensiero costante di Niccolò V, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di riportare alla concordia gli Stati ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] ad avanzare la candidatura del patriarca di Costantinopoli Girolamo Lando. Innocenzo VIII, in 81r; Ibid., Matrimoni con notizie di figli, ad vocem; Notarile, Testamenti(Notaio Bartolomeo de Camutiis), b. 385, c. 10v (atto del 28 giugno 1438); Senato ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] " (p. XXVIII).
Circa la notizia del viaggio di Carlomagno a Costantinopoli e a Gerusalemme, di cui B. è il primo a parlare, scettico circa l'ipotesi della dipendenza della cronaca di S. Bartolomeo all'Isola, in una sua parte, dal frammento perduto ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] alla medesima lettura era preposto nello stesso anno pure Bartolomeo Zabarella, con uno stipendio, inferiore, di 40 ducati. Frankfurt a.M. 1972, sub voce Paulus de Doctis; La caduta di Costantinopoli, a cura di A. Pertusi, II, Milano 1976, pp. 11-17 ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] contenente la Cronica di Eusebio di Cesarea, scritto da Bartolomeo Sanvito e decorato da Gaspare Romano durante il pontificato Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI concilio di Costantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F. poi ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] avvenimenti. Gli interventi presso il cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e lo stesso Lorenzo per indurlo alla , p. 98; A. Pertusi, Testi inediti e poco noti sulla caduta di Costantinopoli, a cura di A. Carile, Bologna 1983, pp. 143-164; J. ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] delle varie sezioni di esse.
Il viaggio a Costantinopoli (durante il quale Pietro non reperì – come da alcuni si afferma – un codice dei Problemata pseudoaristotelici diverso da quello usato da Bartolomeo da Messina, né iniziò una nuova traduzione ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] di Bergamo per difendere la città dagli attacchi di Bartolomeo Colleoni, capitano dell'esercito milanese. Si scontrò con a Costantinopoli. Morì in data imprecisata, a Rogatica in Bosnia, durante il viaggio che doveva portarlo a Costantinopoli, nella ...
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