GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] riprendere Alessandria ma invano, poiché gli fu contrapposto Bartolomeo Colleoni; nel 1452, inoltre, venne giustiziato settentrionale era stata favorita anche dalla notizia della caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi, ma dopo la prima forte ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] e distaccato che Salimbene usa nel descrivere le personalità di Bartolomeo e G., quasi a voler frapporre fra sé e i a fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a Costantinopoli; in tale occasione Giovanni da Parma avrebbe inviato G. in ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] 26, cc. 5 s., 116 s., 152v, 158v, 169v; Senato. Dispacci Costantinopoli, ff. 231, 233, 236-238; Dispacci Germania, ff. 279-282; Senato. b. 11541, n. 616, 7 dic. 1798; Notarile. Testamenti Bartolomeo Michieli, b. 652, n. 88, 5 dic. 1805; Sezione della ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] imprecisata cappella in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli e in S. Domenico Maggiore (Rizzo, 1984, p 1983, n. 49, pp. 211-233; Id., Contributo alla conoscenza di Bartolomeo e Pietro G., in Antologia di belle arti, n.s., 1984, nn. ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] ad Andrea Bartolomeo Imperiali, personalità di rilievo nella vita politico-culturale della Genova quattrocentesca, fu uno dei primi ad essere tradotti dal C., per pura esercitazione, certamente durante il soggiorno a Costantinopoli; nonostante le ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] segnalò soltanto come castellano a Traù; la madre invece era figlia di quel Bartolomeo da Mosto che entrò in Pregadi, fu savio di Terraferma e ricoprì, con la Porta. Peggiorate le relazioni con Costantinopoli a seguito del colpo di mano compiuto, ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] pubblici".
Nell'agosto 1692 il F. fu consacrato sacerdote da Bartolomeo Capra, vescovo di Bobbio. La cerimonia ebbe luogo nella ai cardinali di Propaganda Fide che aveva infine ricevuto, via Costantinopoli, un plico con due lettere del F., una del ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Sotto l'impressione prodotta in Occidente dalla caduta di Costantinopoli (1453) G. e i fratelli furono sollecitati 1963, ad ind.; III, ibid. 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita di Bartolomeo Colleoni, a cura di G. Crevatin, Roma 1990, pp. 157, 164, 169 ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] ispirate alla maggior prudenza; in sostanza la Signoria inviava Bartolomeo Marcello quale mediatore di pace, sperando in un accordo; ma il L. non fece in tempo a giungere a Costantinopoli: la notizia della caduta lo raggiunse a Negroponte. A ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] 23 ag. 1453, quando il trauma causato dalla caduta di Costantinopoli suggerì di procedere a un rafforzamento della flotta: al L. marzo 1455, il 19 ott. 1454 fu inviato presso Bartolomeo Colleoni per offrirgli il comando generale delle truppe venete, ...
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