Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] dopo la quarta Crociata e la conquista di Costantinopoli (36). Più semplicemente, i non numerosi Pordenone era stata infeudata da Venezia al comandante generale delle sue truppe Bartolomeo d’Alviano nel giugno del 1508. Nel 1515, alla sua morte, ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] (22).
Fin dal 1456 (l'anno della caduta di Costantinopoli) i Greci veneziani avevano avanzato, attraverso il cardinal Isidoro, Questa stabilisce la propria sede nella chiesa di San Bartolomeo, a pochi metri di distanza dal ponte realtino e ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] di Cipro, la notte di S. Bartolomeo, la morte improvvisa del re di Francia 11, e inoltre regg. 23, 24, 40, passim; Inquisitori di stato, dispacci dai baili a Costantinopoli, bb. 417, 418, 419, dispacci vari; P. Preto, Venezia e i Turchi, pp. 206 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , si verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572). Si trattò di una decisione presa dalla regina suo obiettivo: la proposta fu respinta dal sinodo di Costantinopoli del 20 dic. 1582.
Sebbene Geremia II non ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] quando la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio .
Il G. compose versi latini fin da quando era a Costantinopoli, come dice egli stesso in lettera a F. Barbaro del giugno ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] da più parti come l’occasione per riconquistare Costantinopoli e recuperare quell’unità del mondo cristiano che i la strage di Wassy – preludio della terribile notte di S. Bartolomeo di dieci anni dopo – diede inizio al periodo più violento degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] disposto a trasferirsi in Ungheria (f. 42r). A Costantinopoli, nella biblioteca del cosiddetto Serraglio (il Topkapı Saray, di S. Tommaso e il modello del monumento equestre a Bartolomeo Colleoni) ed ebbe anche l’incarico di realizzare l’enorme ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , alviana - voluta, nel suo feudo pordenonese, da Bartolomeo Alviano, l'uomo d'armi. Partecipe, inoltre, Navagero patrizio mercante e, insieme, umanista (16). Se a Costantinopoli per affari, ne approfitta per darsi alla caccia di manoscritti ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] compreso i nomi di Carlo Magno, Francesco d’Assisi, Bartolomeo Colleoni, Ignazio di Loyola, Cromwell, Napoleone2 – spiccavano anche ecclesiale, della migrazione della capitale da Roma a Costantinopoli e dell’impero alla vigilia della dissoluzione.
Se ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] lettera conservataci, datata 30 maggio 1514, è destinata al condottiero Bartolomeo d'Alviano, al quale il G. chiedeva particolari riguardo alla guerra del Mediterraneo e portati come schiavi a Costantinopoli nelle stive delle galee turche, mentre il ...
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