LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] . stor. della letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 388-418; Id., Alle origini del Triregno: la Philosophia adamito-noetica di A. Costantino, in Riv. stor. italiana, LXXVII (1965), pp. 602-638; Id., L'Università di Torino e le polemiche contro i ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] tre punti: la sua teoria sulla fonte della sovranità politica, quella relativa al problema della validità della donazione di Costantino e, infine, quella sulla interpretazione delle norme statutarie.
In merito alla prima è stato posto in luce dal ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] che questo Stato si mantenesse neutrale. La politica delle cosiddette potenze protettrici culminava nel giugno 1917 costringendo re Costantino ad abdicare a favore del figlio secondogenito Alessandro e con il reinsediamento di Venizelos a capo dei ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] dovrà posporsi al 1512. Si ignorano anche quali rapporti egli ebbe durante il periodo romano con il cognato di Scanderbeg, Costantino Arianiti, con don Ferrante Castriota e con altri discendenti di Scanderbeg, i quali risiedevano in Puglia o a Napoli ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] Sauli e Paolo Serra, come lui "deputati di Napoli", comunicava informazioni finanziarie all'ambasciatore genovese a Madrid Costantino Pinelli, che dichiarava loro tutta la sua riconoscenza per avergli consentito la salvaguardia dei suoi interessi nel ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] de, tempi di Agostino Nifò.
Bibl.: Bibl. Apostolica Vaticana, Barb. lat. 5053, ff. 31-74, vita inedita di Filonico Alicarnasso (= Costantino Capriota); Poesie liriche edite e inedite di Luigi Tansillo, a cura di F. Fiorentino, Napoli 1882; V. Colonna ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Grande di J. Burckhardt, preceduta da una impegnativa Introduzione (edita anche separatamente: Il giovane Burckhardt e "l'età di Costantino", in Convivium, n. s., II [1958], pp. 174-190). Era questo un tema che lo storico legava all'interpretazione ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] invece affiliato alla massoneria, nonostante vi appartenessero alcuni fra i suoi più stretti contatti, come il patrizio veneziano Costantino Zacco.
I salotti e i club ebbero un ruolo nella diffusione di orientamenti filofrancesi, e molti dei loro ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] Mattio Zeno gli svelò tutta una serie di prevaricazioni, di malversazioni e di connivenze che facevan capo al "ragionato" Costantino Ambelicopulo, a suo dire principale responsabile della paralisi in cui versava la Camera fiscale.
Il D. era al suo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] tempo in qua". Quando, poi, scoppia il caso Cavazza (vale a dire lo scandalo dei due fratelli Niccolò e Costantino, segretari accusati di propalazione di segreti di Stato), nel ronzio pettegolo dei sussurri, nel rabbioso allargarsi delle accuse si ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...