GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] e Alfano, non rinunciando all'obiettivo della loro impresa, si recarono in Palestina. Durante la loro assenza G. prese con Costantino (X) Ducas accordi che prevedevano un sostanzioso aiuto in denaro da parte dell'imperatore dietro l'impegno di G. a ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] persistente influenza delle categorie concettuali prodottesi durante il periodo weimariano non è solo rilevabile in studiosi come Costantino Mortati, che non tiene in alcun conto della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del progressivo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] insieme al fratello Luigi: Ore di giovinezza, Roma 1879). La sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con Costantino Nigra; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il 1890. Dal marzo 1890 Paulucci fu di nuovo trasferito a ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] i Gherardeschi, vantando pretese sul giudicato in quanto discendenti per via materna dall'ultimo giudice della dinastia locale, Costantino, e furono tirati in ballo i conti di Capraia che in quel tempo manovravano per impadronirsi del giudicato d ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] nel comitato centrale dei partito (socialista ormai nello spirito, se non nel nome) insieme con Maffi, Giuseppe Croce, Costantino Lazzari, ecc.
Un importante episodio, al quale si è più volte fatta risalire la nascita del movimento operaio siciliano ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] (ibid., fasc. 15-20). Inoltre si mise in contatto con gli intellettuali che allora brillavano in città: dai Valletta a Costantino Grimaldi, come appare dalla citata corrispondenza con il Muratori.
In realtà il B. non sembra molto all'altezza del suo ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] umori capricciosi". Fiorentini alla corte d'Inghilterra: l'attività del residente mediceo O. L. (1603-1614) e la vicenda di Costantino De' Servi, architetto, scenografo, pittore (1611-1615), tesi di laurea, Univ. di Firenze, a.a. 2001-02; Id., O. L ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] , condannò ad una forte multa il cancelliere Antonio Saccardo, obbligò infine il Morosini - nel frattempo sostituito da Costantino Pasqualigo - a restituire "summe considerabili", frutto di malversazione. Né si fermò qui: il 14 giugno lo accusò ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] a Otranto da Costantinopoli insieme al generale Chageas, dopo che il barese Argiro, riconciliatosi con l’imperatore Costantino IX Monomaco, ebbe soffocato la ribellione dell’ex catepano Giorgio Maniace.
Eustazio Palatino ricoprì l’ufficio catepanale ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] il D., venne riconfermato nel seggio parlamentare per la medesima circoscrizione, dove riportò 8.606 voti battendo il candidato socialista Costantino Lazzari.
Il D. morì a Milano il 13 febbr. 1928.
Fonti e Bibl.: Atti parlam., Camera dei deputati ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...