Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e fece fronte alla politica imperiale in Occidente. Al 313 risale il famoso Editto di M., il rescritto con cui Costantino e Licinio, confermando l’editto di Galerio in Oriente (311), proclamarono la libertà di culto nell’Impero e prescrissero l ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Il più grandioso monumento di Varsavia è barocco: la colonna di Sigismondo III, in cui la parte architettonica è opera di Costantino Tencalla, la figura fu modellata da Clemente Molli e fusa in bronzo da Daniele Thym di Danzica (1644). Nella seconda ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des chartes, XCI (1930), pp. 301-306; Vita slava di Costantino, in A. Vaillant, Textes vieux-slaves, Paris 1968, I, p. 37; II, p. 23; Annales Alamannici - Annales Laubacenses, in W. Lendi ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di L. IX, che è datata all'inizio del 1053, fu seguita da altre due missive indirizzate rispettivamente all'imperatore Costantino Monomaco e a Michele Cerulario: il papa, pur mostrandosi severo nei confronti del patriarca, assumeva invece un tono ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] anno 1443, di affidare al pubblico dibattito, in seno al concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu tuttavia la scoperta della precarietà e dei disagi della condizione del ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] opposta. A conferma di questo cambiamento, su cui si erano già lungamente espressi i due maggiori costituzionalisti dell’epoca, Costantino Mortati e Carlo Esposito, giunsero nel febbraio del 1971 due sentenze della Corte costituzionale (nn. 30 e 32 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a lesi (presso Ancona), dove si era fermata durante il viaggio verso Sud, il tanto atteso erede, chiamato inizialmente Costantino, ma poi battezzato con i nomi dei suoi nonni, Federico Ruggero. E. VI sembrava aver realizzato tutti i suoi desideri ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] il regno di Lotario. della sua fama, "praesertim apud Graecas nationes" (Antap., V, c. 33, p. 151). L'imperatore Costantino, che già sotto Ugo aveva intrattenuto cordiali rapporti col Regno italico, prendendolo in una sorta di ideale patronato, inviò ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Leone I, è concepita con una lunga prolusione sui diritti vantati dai pontefici su Roma, in virtù della donazione di Costantino, sulle prerogative dei Romani, in quanto popolo eletto, e sui pericoli cui la città si espone affidandosi a governanti ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di T. Luciani e del Solferini, se non altro come punto di vista responsabile, all'opuscolo del Valussi e di Costantino Ressman, Trieste e l'Istria e loro ragioni nella questione italiana. Pubblicato dal Comitato veneto centrale di Torino nel 1861 ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...