Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] le cure per ogni sorta di malattia), che continuava la tradizione della medicina greco-araba trapiantata in Occidente da Costantino Africano, e per un compendio di logica formale, le Summulae logicales, che nelle prime sei parti esponeva i principî ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] del 23 dicembre 1595 quando i due vescovi ruteni Cirillo Terletskij e Ipazio Potij riconoscevano solennemente, nell'aula di Costantino in Vaticano, Clemente VIII come capo supremo della Chiesa. L'unione con Roma - confermata nel sinodo di Brest ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] II non fece preparare una nuova tiara, ma utilizzò quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I. Questo e molti altri atti simbolici sono chiaramente leggibili come una riproposizione dell’ideologia costantiniana ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] biografia di papa Silvestro (314-335) - ricordato come donatore alla basilica dei Ss. Pietro, Paolo e Giovanni fatta erigere da Costantino presso Ostia di una "pelvem ex argentum ad baptismum" (Lib. Pont., I, p. 184) del peso di venti libbre - sia ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] del Liber pontificalis (p. 208) relativa ad un presunto intervento di L. sul sepolcro di s. Agnese sulla via Nomentana, dove Costantina tra il 337 e il 350 aveva fatto costruire una grandiosa basilica, non ha trovato alcun riscontro archeologico: gli ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] la posizione di privilegio assegnata ad Arles, intendendo legare la città alla corte di Ravenna onde contrastare l'opera dell'usurpatore Costantino III, che si era stabilito appunto ad Arles. Ma si è anche rilevato che il legame tra Roma ed Arles ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] non apparire che sia avvenuto. Nella piazza, si è realizzata la manutenzione dei Bracci di Carlo Magno e di Costantino, dei colonnati e delle statue sovrastanti (1987-93). Questo lavoro ha comportato la rimozione delle patine, la sostituzione degli ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e agiografo, poi abate del monastero di S. Massimo a Salerno; Amato da Montecassino, autore della Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] ad arrivare a negargli la paternità delle Satire. In una Oppositione composta a caldo subito dopo la prima rappresentazione del Costantino, di cui il Rosa aveva disegnato il frontespizio, il F. criticava la scelta della prosa al posto del verso; e ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] ricevette il diaconato e il 17 maggio, nella basilica lateranense, fu consacrato sacerdote per mano del cardinale vicario Costantino Patrizi. Laureatosi nel settembre 1857 in teologia e diritto canonico, tornò a Mantova, dove fu nominato cappellano ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...