Vescovo di Licopoli nel Basso Egitto (m. 326 circa), autore dello scisma detto meleziano, sorto dal suo atteggiamento durante la persecuzione di Diocleziano tra il 305 e il 306: mentre molti vescovi erano [...] . Lo scisma continuò, e vani riuscirono i tentativi di pacificazione compiuti da Osio, vescovo di Cordova, in nome di Costantino, e nel Concilio di Nicea (325), che sostanzialmente riconobbe valide le ordinazioni fatte da M.; questo, prima di morire ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] , Gisulfo rivelò quello che era in realtà il vero proposito del viaggio: tentare di stringere un'alleanza con l'imperatore Costantino X, offrendo i due religiosi come ostaggi. Bernardo morì poco dopo, mentre A. riuscì a far ritorno a Salerno dopo ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] secondo concilio di Nicea (787), settimo degli ecumenici, che era stato presieduto dalla basilissa Irene e da suo figlio Costantino IV. Ma Francoforte non inaugurò una nuova serie di concili ecumenici imperiali, questa volta occidentali. Solo in un ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] tutti i vescovi delle città minori della provincia. Il primo c. ecumenico (universale) fu convocato a Nicea dall’imperatore Costantino con lo scopo di decidere sulla dottrina trinitaria (325). Esso confermò l’uso della convocazione annuale dei c ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] , al sec. 4º-5º; circondata da un'area cemeteriale sopra terra, arriva sino al mausoleo di Costanza, o Costantina, figlia di Costantino. Questa fece edificare (distruggendo parte della catacomba) la basilica rifatta da Onorio I, con matroneo, e poi ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] , Pietro Diacono afferma che C. raggiunse una certa notorietà ("claruit") durante il pontificato di Leone III (795-816) e l'impero di Costantino VI e di Irene sua madre (796-802).
Se C. godeva di notevole fama letteraria fra il 796 e l'802, l'inizio ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] fazione avversa a Giovanni VIII, a fianco del "nomencuilator" Gregorio, suo suocero, del "secundicerius" Stefano, fratello, e di Costantino, figlio di Gregorio, e del "magister militum" Sergio; insieme con loro si era sottratto al pericolo di essere ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la difesa dell'ortodossia cattolica, come ripeterà anche alla futura coppia imperiale (ibid. XIII, nr. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, occupata da Costantino Lascaris). Egli ebbe anche forti legami con i frati minori, l'ordine più attivo nel predicare la crociata. Nella sua qualità ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] , la tradizione continua in alcuni documenti di corte, come la lettera scritta tra il 1050 e il 1055 dall'imperatore Costantino IX al califfo al-Qā'im di Baghdad, contenente una traduzione araba tra due colonne in greco. Vennero inoltre scritte ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...