Umanista (Galatone 1444 o 1448 - Lecce 1517), detto il Galateo dalla sua patria. Medico e segretario di Alfonso duca di Calabria, medico di Ferrante il Vecchio, fu sempre fedelissimo agli Aragonesi. Scrisse [...] medicina, di religione, di storia (narrazione della disfida di Barletta, 1503; polemica contro il Valla sulla donazione di Costantino, 1510); lo scritto più importante è il trattato sull'educazione del principe De educatione (1505-08), notevole anche ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] madre.
Nella città lagunare sono documentati con tal cognome un Giovanni e i suoi quattro figli, Costantino, Francesco, Pietro oppure Antonio (1536-70), ma non è possibile determinare con certezza quale di costoro sia l’avo di Pinardi. Antonio e il ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] grazie ad una abbondante produzione di tipo romantico. Dal matrimonio nacquero almeno quattro figli: Errico, Achille, Carmela e Costantino. Quest'ultimo - avverte l'editore pubblicando i Pensieri morali della D. - morì nel 1821 lasciando la madre in ...
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Letterato e patriota (Cesena 1778 - ivi 1853); insignito di cariche municipali durante la dominazione francese e viceprefetto di Cesena per G. Murat nel 1815; di tendenze liberali, fu (1824-31) in carcere; [...] , s'intitolano: Sei anni e due mesi della mia vita. Scrisse anche alcune tragedie di stampo alfieriano: Francesca da Rimini (1801); Costantino Magno (1805); Il Conte di Barbiano (1807) e, più tardi, nel 1843, I Cesenati del 1377, che è la migliore ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] dagli scolopi di S. Carlo a Mortella.
Approfondì la conoscenza del greco sotto la guida del profugo greco Costantino Margaris, studiò diritto romano con Giacomo Savarese, seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Palmieri. Nel complesso ...
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Raccolta di epigrammi greci dell’età classica e soprattutto ellenistica e bizantina, compilata nel 14° sec. dal monaco bizantino Massimo Planude (detta perciò anche A. Planudea) e stampata per la prima [...] parte in distici elegiaci, in 15 libri. L’Antologia Palatina discende dalla raccolta fatta alla fine del 9° sec. d.C. da Costantino Cefala, che attinse soprattutto alla Corona di Meleagro di Gadara (1° sec. a.C.), alla successiva Corona di Filippo di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Accanto alla pianta longitudinale apparve nel 4° sec. la pianta centrale, di cui era già esempio la basilica eretta da Costantino ad Antiochia. Furono di questo tipo i martyria, con varie soluzioni, tra cui notevole quella a tre absidi (triconco) e ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] come re di Francia mentre il secondo divenne re di Balda. In seguito, a Gisberto succedette Michele; a Michele, Agnolo Costantino; ad Agnolo, Pipino. Nei successivi tre libri sono narrate le avventure di Buovo d'Antona, discendente di Ottaviano e dei ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] più bestemmie in alcuni loro libri dati alle stampe, non abbiano vinta la lor causa ...». Eppure il sincretismo religioso del Costantino (non nuovo, ché lo aveva già tentato, tra gli altri, Pierre-Daniel Huet nella sua Demonstratio evangelica contro ...
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BAGNOLO, Giovanni Francesco Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Torino il 4 ott. 1709, dal conte Iacopo Antonio e da Chiara Maria Perez. Si laureò in legge nel 1733, ma si dedicò dapprima alle matematiche, [...] gente Curzia e dell'età di Q. Curzio l'istorico, Bologna 1741, sostenne che Q. Curzio Rufa visse nell'età di Costantino; nel Dell'ortatore nautico (in Raccolta d'opuscoli... dei Calogerà, XXIX, 1743, pp. 53-260) esaminò con tediosa prolissità e varie ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...