MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] , ma anche l'unica rimasta (C.I.L., vi, 9647), nell'Edictum de pretiis di Diocleziano e nella costituzione di Costantino sull'esenzione degli artifices artium dai munera municipali (musivarii nel Cod. Theod., xiii, 4, 2, distinti dai tessellarii e ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] probabile: IV sec. d. C. (S. Lambrino, in Dacia, III-IV, 1927-32, p. 384 ss.).
Leptis Magna: 1) b. vetus rifatta da Costantino; aula rettangolare, con colonnato interno e tre esedre su uno dei lati corti; 2) b. Severiana, sul lato E del Foro omonimo ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] Egitto ai Bassi Tempi, in L'Arte, XVIII, 1915, spec. p. 338 ss.; G. Wilpert, Le sculture del fregio dell'arco trionfale di Costantino, in Bull. Com., L, 1922, p. 31 ss.; H. Peirce-R. Tyler, Byzantine Art, Londra 1926, p. 19; G. v. Kaschnitz-Weinberg ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] dei Fiori, o nelle terme di Caracalla; ipotetica è la provenienza, avanzata dal Sauer e dallo Hülsen, dalle terme di Costantino. Sappiamo invece che il pezzo, nel Palazzo Colonna sul Quirinale già prima del 1433, si conservava là ancora nei primi ...
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LAMPOS (Λάμπος)
I. Baldassarre
Figlio di Laomedonte, padre di Dolops, è uno dei vecchi accompagnatori di Priamo nell'Iliade (iii, 139 ss.).
Una sua statua viene riconosciuta da Cristodoro, che però lo [...] .
Viene descritto come ἀχνυμένῳ ἐναλίγκιος perché, mentre infuria la battaglia tra i Troiani, non ha ancora trovato παιήονα Βουλήν.
Costantino, restaurando le terme di Zeuxippo, inaugurate nel maggio del 330, le ornò anche di statue in bronzo di varî ...
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DADO
F. Grana
G. Matthiae
È il termine con il quale si indica nel piedistallo delle colonne la parte centrale a forma di parallelepipedo, interposta fra lo zoccolo e la cornice sulla quale posa la [...] (il cui d. è ora nel cortile della Pigna, in Vaticano), di quelle costantinopolitane (note attraverso disegni) di Costantino, di Arcadio.
Il termine viene usato anche genericamente per tutte quelle modanature a forma di parallelepipedo impiegate in ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] lo s. in epoca comnena. La croce della cattedrale di Colonia, a sua volta, reca a tergo un'iscrizione in cui è menzionato Costantino Angelo (1149-1166) e, sul davanti, sei placchette a s. pieno con decorazione floreale, la cui finezza, i colori e la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] in the Design, Construction, and Economics of Large- Scale Building Projects in Imperial Rome, Ann Arbor 1997.
Dai tetrarchi a Costantino
- in generale:
H.P. L’Orange, Ein tetrarchisches Ehrendenkmal auf dem Forum Romanum, in RM, 53 (1938), pp. 1-34 ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] R. Naumann, in Ist. Mitt., XV, 1965, p. 145 ss.; N. Firatli, in Annual Arch. Mus. Istanb., 11-12, 1964, p. 209. Foro di Costantino: N. Firatli, ibid., p. 207 ss.; C. Mango, in Jahrbuch, I, 80, 1965, p. 306 ss. Foro di Teodosio: S. Eyice, in Ist. Mitt ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] che con qualche multiplo coniato raramente e per lo più per motivi commemorativi. In quest'ottica, il primo imperatore "bizantino" deve essere considerato Costantino I, che nel 309 abbassò il peso dell'aureus da 1/60 ad 1/72 di libbra (4,4 g), con un ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...