CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia nervosa che trenta anni dopo avrebbe posto una tristissima fine alla ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] della sua vita descritta nella Legenda aurea di Iacopo da Varagine (Iacopo da Varazze), intrecciata con quella di Costantino: Costantino frenato dalle madri rinuncia al bagno di sangue; ha la visione di Pietro e Paolo; terrorizzato manda a riprendere ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] del M. "dal giorno che ne morì" (Petrobelli, p. 65 n. 57), fino alla morte, avvenuta a Parma l'11 ott. 1680.
Costantino, figlio del M. e di Maddalena, fu ben presto avviato alla carriera di musicista. Ancora fanciullo, cantò a Bologna nel ruolo di ...
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CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] 1864 in teologia e il 21 ag. 1866 in utroque iure. Contemporaneamente riceveva, sempre per le mani del cardinale vicario Costantino Patrizi e sempre nella basilica di S. Giovanni in Laterano, gli ordini minori. Il 19 settembre del 1863 venne ordinato ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] .
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 479-513; Id., I rapporti di Z. con Costantino V e con Artavasdo nel racconto del biografo del papa e nella probabile realtà storica (1955), in Id., Scritti scelti di storia ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] figli.
E precisamente: Maria, sposa nel 1549 ad Alvise Vendramin di Andrea; Lucrezia, maritata nel 1554 a Costantino Priuli di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570 ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] Istituto superiore di economia e commercio di Venezia, nell’autunno del 1938 presentò domanda, al pari di Carlo Esposito e di Costantino Mortati, al fine di occupare la cattedra di Donati, escluso dai ruoli a causa delle leggi razziali. Designato dal ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] il B. ed il confratello Vincenzo Franciotti denunziarono al vicario episcopale di Lucca cinque proposizioni eterodosse di don Costantino da Carraia, priore dei canonici lateranensi di Fregionaia, che fu costretto a fuggire. Nello stesso anno il B ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] dal greco in latino di Lucio Settimio (IV secolo), e nella dedica il F. si premurava di indicare la testimonianza di Costantino Lascaris riguardo all'assenza di testi greci di Ditti e Darete. L'importanza della storia di Ditti risiedeva nel fatto che ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] con le autorità bizantine della Sardegna dovettero essere frequenti se queste ultime si indussero a denunciarlo all'imperatore e Costantino si vide costretto a sottoporlo a processo. Tutto quello che si sa in merito, tuttavia, risulta dagli atti del ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...