Figlio (n. 1654 - m. Costantinopoli 1714) di Papa Brâncoveanu e di Stanca Cantacuzeno, nell'ott. 1688 successe sul trono di Valacchia a Şerban Cantacuzeno. Stretto nella morsa del conflitto austro-turco, seppe trionfare degli intrighi insidiosi della parentela, e, avversario della casa di Asburgo, sostenne F. Rákoczy e difese con energia la religione ortodossa, né fu trascurabile la sua attività per ...
Leggi Tutto
Governatore serbo (m. 1277); fu elevato al trono nel 1258 dai boiari. Poiché non era bulgaro di nascita, per legittimare la sua posizione sposò Irene, nipote di Koloman I Asen, aggiungendo al proprio nome quello di Asen. Anche se valoroso guerriero, C. non riuscì a difendere lo stato dagli attacchi degli Ungheresi (1261; 1265) e di Michele VIII Paleologo. Fu ucciso nel corso di una rivolta capitanata ...
Leggi Tutto
Figlio (m. monastero di St. Andrews 952) di Aedh, successe al cugino Donald VI nel 900. Combatté a lungo, con esito incerto, contro i Vichinghi. Nel 934 Aethelstan re di Wessex, vantando pretese sulla Northumbria, invase la Scozia fino ad Aberdeen, e sconfisse a Brunanburh (937) C., che intanto si era alleato con i Vichinghi e i Gallesi. Nel 943 C. abdicò a favore di Malcolm, figlio del suo predecessore, ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 879) di Kenneth Mac Alpine, successo allo zio Donald nell'863, si trovò impegnato a fronteggiare gli attacchi dei Vichinghi sia dall'Irlanda sia dalla Danimarca: e solo in parte poté tener testa a Olaf di Dublino, un figlio del quale occupò (865) la Scozia settentrionale. Nell'877 un'orda di Danesi, scacciati dall'Irlanda, sconfisse gli Scozzesi a Dollar e a Inverdovat, dove C. fu ucciso ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1100) di Rupen, tenne per primo a instaurare stretti rapporti con l'Europa. Continuando l'opera del padre, combatté contro i Bizantini, togliendo loro varie fortezze e si alleò con i crociati che, in cambio degli aiuti da lui prestati, specialmente durante l'assedio di Antiochia, gli conferirono il titolo di marchese ...
Leggi Tutto
Figlio di Ieremia Movilă, mantenne, durante il suo principato (1607-11), stretti rapporti con Radu Şerban voivoda di Valacchia e con gli Asburgo. Per questo motivo i Turchi lo esclusero dal trono insieme allo Şerban, sostituendolo con l'avventuriero Ştefan Tomşa. Intervenuto contro di questo con un esercito, C. fu vinto sul Prut ...
Leggi Tutto
Fratello (sec. 13º) di Hethum e di Smbat, detronizzò quest'ultimo che aveva assunto a sua volta il potere facendo imprigionare il legittimo re Hethum, e resse lo stato dal 1298 al 1299, quando fu cacciato da Hethum che riconquistò il regno. Morì in esilio a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1373) di un servo cipriota diventato barone armeno, fu eletto re di Cilicia per le sue ricchezze. Egli preferì offrire la corona a Pietro I, re di Cipro, e solo quando questi fu assassinato (1369) salì al trono. Fu messo a morte dopo una rivolta ...
Leggi Tutto
. Costantino Porfirogenito (De admin. imp., c. 29) menziona nel luogo dove oggi sorge Cattaro un κάστρον τῶν Δεκατέρων; così il Geografo Ravennate (208, 7; 379, 12) e Guido (541, 24) che lo chiamano Decadaron [...] o Decadoron. Nello stesso punto furono poi trovate alcune iscrizioni che dimostrano come vi sorgesse un municipium romano iscritto nella tribù Sergia (Corp. Inscr. Lat., III, p. 284: nell'iscrizione n. ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Costantino Jorio
Gesuita, archeologo, nato a Napoli il 23 gennaio 1812, morto a Roma il 5 maggio 1885. Iniziato agli studî archeologici dai padri Marchi e Tessieri del Collegio Romano, [...] fu un autodidatta, dotato di perspicace intelligenza e di carattere risoluto, aiutato nelle sue ricerche dalla vasta e profonda conoscenza delle lingue classiche e orientali, dall'erudizione biblica e ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...