VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] ma penetrò nelle valli secondarie. Sotto Diocleziano e Costantino, la valle faceva parte delle Alpi Graie e Mentone, riuscirono finalmente a vincerli, sterminandoli in parte.
Col sec. XI la Valle d'Aosta passa sotto la casa di Savoia. Umberto ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] v'erano ancora uno stabilimento termale restaurato dalla stessa madre di Costantino, e un circo, o ippodromo, sulla spina del quale 'altissimo campanile costruito intorno al 1377 (sotto Gregorio XI), il portico di facciata, precedente all'attuale, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] Carlo VII e l'avvento al trono di Francia di Luigi XI, gli consentirono di tradurre le sue aspirazioni in realtà: preoccupato alta sua benemerenza l'affettuosa ospitalità offerta a Costantino Lascaris profugo dalla caduta di Costantinopoli; favorì le ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] conservava i proemî; divideva l'opera per materia. L'opera di Costantino Cefala ci è pervenuta: corrisponde a sette dei quindici libri dell' cioè ai libri IV, V, VI, VII, IX, X, XI. Ma intorno ad essa e dopo di essa erano sorte altre sillogi ...
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METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] , come la celebre Irene che vi morì nell'803 e Costantino Monomaco che riuscì poi a tornare sul trono di Costantinopoli nel alla testa d'una flotta corsara, sulla fine del sec. XI s'impadronì dell'isola, rioccupata poi con le altre, egualmente ...
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QUINTILIANO, Marco Fabio (M. Fabius Quintilianus)
Achille Beltrami
Nacque, secondo ciò che gli antichi tramnandano e che pare ormai non suscettibile di ulteriori dubbî, a Calagurris (l'odierna Calahorra) [...] fine del sec. X (B) e il Leidese Vossiano lat. in quarto 111 del sec. X-XI (V); per le minori il cod. di Montpellier n. 126 del sec. X (A), il paternità di queste declamazioni fu iniziata da Costantino Ritter (1881) che distingueva le declamazioni ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] scuola annessa alla cattedrale gli deve la sua fioritura del sec. XI ed è divenuta celebre per il suo Decretum, una grande d'ingerenza nella Chiesa esercitati fino dal tempo di Costantino, e il riconoscimento pieno dell'autonomia e della libertà ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] Sud e dall'ovest, venne da Roboamo fortificata (II Cron., XI, 6), ma la sua vicinanza con Gerusalemme nocque alla sua È una delle più antiche del mondo, dovuta alla munificenza di Costantino e di sua madre S. Elena (330). L'edificio, attraverso ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] della sinagoga e perché corrottasi con la donazione di Costantino; ad essa volevano sostituita la loro setta. Questa la Francia meridionale dalle Alpi ai Pirenei, sino dal sec. XI. Ai gruppi francesi fanno riscontro, nello stesso torno di tempo ...
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Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] edifici sacri più notevoli sono: il battistero, costruzione dei secoli X-XI, a pianta centrale; la torre campanaria, del sec. XIII, , del sec. XVII, ha affreschi dei biellesi Vincenzo Costantino (1641) e Arturo Ciancia (1865). Fra le costruzioni ...
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