INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...]
Le riforme politiche e militari di Diocleziano e di Costantino sembrano avere alquanto rinsaldato l'argine che trattiene l' trascinano gli Slavi, diventano il terrore d'Europa.
Nel sec. VII, la violenza loro appare scemata; ma gli Slavi, che hanno ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] a Treviri nella sala, forse triclinio, del palazzo di Costantino), e nelle sale delle terme, nelle scholae, talvolta Ss. Cosma e Damiano (sec. VI), di S. Agnese fuori le Mura (sec. VII), di S. Maria in Dòmnica, di Santa Prassede, di S. Marco in Roma ( ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] Thessaloníke, secondo la tradizione di Strabone che è la più accreditata (VII, 10), fu fondata negli ultimi anni del sec. IV a. la sua resa, il 9 mattina i Greci, col diadoco Costantino alla testa, vi facevano il loro ingresso, seguito il giorno dopo ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] anche, sia pure in buona fede, dalla falsa donazione di Costantino e da false decretali.
Eccone dei saggi: "Solo il romano 1073 G. metteva a parte del suo progetto l'imperatore Michele VII. Sennonché questo non garbava a Roberto il Guiscardo, duca di ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] stato prima occupato dai Rodî, fondatori nei secoli VIII-VII a. C., sulla sponda destra, di Rhodanousia, del XIII, l'epoca della sua più grande potenza dopo l'età di Costantino. Ma le rivalità interne tra famiglie e famiglie, tra vescovo e comune ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] della regina Takuscit, della XX dinastia, che appartiene al principio del sec. VII a. C. e che si conserva nel Museo nazionale di Atene, Ss. Apostoli a Costantinopoli, fatta costruire da Costantino; e di quelle dell'oratorio del Salvatore costruito ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] o di un parto pericoloso (Genesi, XXV, 22), sia di un furto commesso (Giosuè, VII, 14 seg.) e molto più ciò facevano i re, quando erano assaliti dal nemico (I sé medesima e sotto tutti gli aspetti. Costantino proibì l'aruspicina privata (Cod. theod., ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] vescovi: era la Chiesa di stato di Costantino che appariva in piena luce (Caspar). La XXVII (1934), p. 165 segg. - Cfr. C. Jullian, Histoire de la Gaule, VII, Parigi (1926), p. 282 segg.; L. Schmidt, Geschichte der deutschen Stämme. Die Ostgermanen ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] Massimino, fino alla sconfitta di Massenzio per opera di Costantino, all'editto di tolleranza di Massimino, alla sua ivi 1911); VI (Demon. evang., a cura di I. A. Heikel, ivi 1913); VII (Cronaca; trad. lat. di S. Girolamo, a cura di R. Helm, voll. 2 ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] per trasformarsi.
La conquista musulmana dell'Egitto nel sec. VII cacciò l'alchimia greca dalla sua patria e l'obbligò periodo è la Chrysopoea (Fabbricazione dell'oro) di Michele Costantino Psello (vissuto a Costantinopoli nel 1018-1078, sacerdote, ...
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azione mirata
loc. s.le f. Azione programmata, che mira a conseguire un obiettivo o uno scopo preventivamente identificati. ◆ In partnership con il Cnr e l’Istituto superiore Sant’Anna di Pisa, Marconi realizzerà il nuovo polo di ricerca in...