Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] gerarchica della Chiesa c'era anche per qualche cosa; Costantino, che per primo riconoscerà legalmente, avrà e si dará Vittore III (1086-87), i più ferventi seguaci di Gregorio VII restano freddi e diffidenti. Ma sei mesi dopo la sua morte ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] è compresa tra la fine del sec. VIII e il principio del VII a. C. Uno da Megara Iblea, di bianco calcare siracusano, Impero da Costantinopoli a Siracusa, per opera di Costante II (o Costantino III, 641-668), che, premuto in Oriente dal califfato arabo ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] di pellegrini alla Palestina si inizia con l'avvento di Costantino e con la fondazione dell'impero bizantino. Le relazioni e contatti con l'Oriente l'interesse religioso. Fra il sec. VII e il IX il papato inviò parecchie missioni in aiuto dei ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] al padre (al riguardo: Giardina 1987; Corrao 1988; Barel, Costantino 1990. Con riguardo a tutta la dottrina prima orientata in e le cui funzioni sarebbero riconducibili, in generale, al Capitolo vii della Carta. Non manca, peraltro, chi opta per l ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] riassumono nei tre uffici che Platone distingue ed enumera nelle Leggi (VII, p. 806 a): la ϑεραπεία, governo della casa e è libero e non soggetto a nessuna pena. Solo con Costantino comincia la fiera reazione legislativa cristiana contro il divorzio e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] per quanto concerne l'età tardoantica, come i palazzi di Costantino a Niş e di Galerio a Romuliana; da quel sito che fece costruire Angkor Vat come proprio mausoleo, e Jayavarman vii (1181-1219), che fece edificare la città fortificata di Angkor ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] e di espansione, in Grecia opponendosi al ritorno del re Costantino e in Asia cercando di estendere la propria influenza tra le anno III (27 giugno 1795) e dell'11 brumaio anno VII (1° novembre 1798) che istituivano la pubblicità delle ipoteche e ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] un triplice strato di pitture, che vanno dal sec. VII al X.
Durante il periodo romanico le Marche spiegano un stauroteca in argento dorato di Urbino (sec. XII) con le immagini di Costantino e di Elena, taluni avorî del museo di Pesaro, ecc.
Anche più ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] empirico un certo fondamento dottrinale, e più da quando Costantino vi aveva recato i frutti dell'esperienza araba: ora passo l'impronta. Simile il caso della letteratura irlandese nel sec. VII, della tedesca nel sec. IX e nel X.
Presso i popoli ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] il nome di basilica in epoca anteriore a Costantino (Recognitiones pseudoclementinae del secolo III; pseudo-Giustino pure di cui però troviamo esempî in Occidente non prima del sec. VII (Cimitile presso Nola; esempî dell'età romanica in S. Clemente ...
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azione mirata
loc. s.le f. Azione programmata, che mira a conseguire un obiettivo o uno scopo preventivamente identificati. ◆ In partnership con il Cnr e l’Istituto superiore Sant’Anna di Pisa, Marconi realizzerà il nuovo polo di ricerca in...