ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] per l'individuazione delle costellazioni sono il VII ed il VI sec.; di volta in volta le nuove scoperte saranno di Adriano (anello), alcune monete dal II sec. d. C. fino a Costantino o un mosaico di Ostia, in cui sull'anello zodiacale sfilano le Ore. ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] , tra la seconda e la terza guerra punica; i Romani vi posero una guarnigione durante la guerra di Giugurta, e da allora d. C., fu completamente rifatta dopo un incendio da Costantino; era del tipo a pianta rettangolare con aula centrale circondata ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Il tipo originato dalla N. di Delo viene ripreso durante il corso del VI sec. a. C. da una serie di altre opere delle quali si si trovava la N. fosse il limite della aula magni Costantini.
Non senza dubbi, fu sciolto come monogramma di Eraclio quello ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] e farmaci. Del resto Montecassino, che aveva ospitato Costantino Africano, il medico di origine araba più importante del del sec. 14°, prevedeva l'ammissione di tutti coloro che vi venissero portati, con l'esclusione di alcune categorie di malati, ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] posizione frontale, mentre al rovescio compare Cristo in trono, anch'egli di fronte, tipi derivati dalle monete d'oro di Leone VI e Costantino VII. Questa moneta, che fu imitata da varie zecche in Lombardia, in Piemonte e, fuori d'Italia, in Serbia ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] e sfruttata creativamente dagli architetti di Costantino il Grande. Riferendosi alla sua articolazione
1. Pianta. I resti più antichi sono quelli del t. di Veio e di Ardea (VI sec. a. C.); di Marzabotto, B e C; Bolsena, Satrico e Pyrgi (V sec ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] , 13; Ovid., Fast., iii, 351 ss.). Quando la sede dell'Impero fu spostata a Bisanzio, gli imperatori che vi risiedettero, a cominciare da Costantino, fecero incetta di opere d'arte in tutto l'Impero per abbellire la nuova capitale; ma la lunga serie ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ), fatta costruire intorno al 920 dall’imperatore Romano I Lecapeno. Il complesso voluto da Costantino Lips, alto ufficiale al servizio di Leone VI (886-912), ubicato nel settore centro-occidentale della città, segna il definitivo consolidarsi della ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] nel 309 apre una zecca a Ostia, ma Costantino toglie i diritti municipali alla città dandoli a 1942, p. 152; id., Il santuario della Magna Mater a O., in Mem. Pont. Acc., VI, 1946, p. 183 ss.; H. Bloch, The Serapeum of O. and the Brick-Stamps of A ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Quattrocento. In particolare, l'episodio del Sogno di Costantino si ricorda per essere il primo dipinto italiano ambientato donne e bambini si trovavano tra le bancarelle e nelle strade: vi furono quasi 1.700 morti, migliaia di feriti e di senzatetto, ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...