BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] con la Apoteosi di George Washington. Il primo presidente vi è ritratto seduto in gloria, affiancato dalla Libertà e il B. fu chiamato "Michelangelo del Campidoglio statunitense", vi furono Americani che ritennero la sua opera inadatta agli ideali ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] (cat.), Roma 1951, p. 28; B. Molaioli, Notizie su Capodimonte (cat.), Napoli 1958, pp. 72-74; E. Lavagnino, Storia dell'Arte moderna, Torino 1961, p. 711; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 467 (con ulter. bibl.); Encicl. Ital., VI, p.136. ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] come in uno stadio dei nostri giorni gli spettatori che vi si recavano avevano l'indicazione del numero del settore del Imperatore, i destinati a morire ti salutano"). Dopo Costantino, in seguito alla sempre crescente affermazione del cristianesimo e ...
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Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] l’arte tardo-antica; tuttavia vi fu nel periodo p. un’intensa elaborazione artistica relativa alla produzione cristiana , segna il momento classico dell’arte p. che dopo la morte di Costantino, con la fase teodosiana (fine 4°- 5° sec.) e poi con ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Hispana fu distrutta sotto Adriano, essa fu sostituita a Eburacum dalla legio VI Victrix. La città era una colonia nel sec. II, colonia morì nel 306 Costanzo Cloro e suo figlio Costantino fu proclamato imperatore dall'esercito. Sparziano parla di ...
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VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] esse menzione di un Θεὸς Μέγας 'Οδησιτῶν.
Dopo aver subito, nei secoli V e VI, diverse incursioni di genti unne e slave, Varna fu stabilmente occupata dai Bulgari sotto il regno di Costantino IV Pogonato (668-685) e prese da loro il nome. Per la sua ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] sarà portata da due angeli. Con la vittoria di Costantino si moltiplicano raffigurazioni della croce, associata a simboli del di Decio e all'età di 16 anni, il santo si rifugiò e vi rimase tutta la vita. La sua ascesi era severa, il suo rifugio una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Ad esempio a Dulceanca IV (Dacia), in due abitati sovrapposti del VI e della fine del VII secolo, prevale la capanna seminterrata composta da martiriali. Gli esempi più noti si devono a Costantino e alla sua famiglia: il mausoleo di Costanza, ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] reperti subacquei: dal recupero all'esposizione
di Costantino Meucci
La conservazione dei materiali archeologici in e ciò che si è visto con la prima endoscopia. Accertato che vi erano ancora nel sarcofago i tre corpi descritti da Daniele con molti ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , Αὐγουσταῖον).
Nella piazza innalzò su una colonna di porfido la statua di Elena (Preger, 17; ii, 138); vi sorsero anche le colonne con le statue di Costantino stesso con ai piedi quelle dei suoi tre figli, di Licinio e di Giuliano l'Apostata. L ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...