Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria di Costantino a Ponte Milvio, allora è stata autorizzata da Massenzio; non (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 77, 128-29.
V. Monachino, La cura pastorale a Milano, Cartagine e Roma nel secolo IV, ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] anch'essa di natura genetica, è trasmessa con modalità autosomica dominante (v. genetiche, malattie) in circa il 70% dei casi; in oppure i frammenti di quello che fu il Colosso di Costantino (conservato ai Musei Capitolini di Roma, di cui rimangono, ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] gestorum III, 318, p. 506) e della sua sentenza. Costantino, nella lettera, chiese che alla presenza di M. a Roma epigramma damasiano per papa M., anche se qualcuno vede un'allusione nel v. 5 di un epigramma edito da A. Ferrua (Epigrammata Damasiana, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] e tirarono in causa la donazione di Costantino. Dietro un'argomentazione di tale entità è 1940, pp. 4-14; G. Brugnoli, La biblioteca dell'abbazia di Farfa, in Benedictina, V (1951), pp. 3-17; Id., Catalogus codicum Farfensium, ibid., VI (1952), pp. ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] , per la prima volta dai tempi dell'imperatore Costantino e di papa Silvestro, l'Oriente guidato dal Romae 1888, p. 57.
Anonimus Valesianus 85-93, in Chronica minora (saec. IV, V, VI, VII), in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, a cura di Th. Mommsen ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] e il 1704 il G. abbozzò le risposte contro la IV e la V lettera del gesuita. Nel 1704 venne colto da un colpo apoplettico e l che il G. pose mano all'Istoria de' libri di Costantino Grimaldi scritta da lui medesimo, con l'intento di difendere il ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di Pisa indetto il 1° nov. 1511 e sul V concilio Lateranense fornivano materia per la composizione. Da alcune osservazioni sulla teoria delle due spade e sulla donazione di Costantino.
Nell'impostazione generale così come nella trattazione di singoli ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] il 1° agosto del 768, subito dopo la deposizione di Costantino e l'allontanamento di Filippo, il monaco del cenobio di della Chiesa, II, Il Medioevo, Brescia 1956, pp. 59-60; P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 245-48; W. ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] composta a caldo subito dopo la prima rappresentazione del Costantino, di cui il Rosa aveva disegnato il frontespizio du jansénisme et de l'antijansénisme des années 1661-1672, Louvain 1968, pp. V, XXII, 135, 143, 272, 279, 379, 397, 482, 583, 586 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, Costantino Africano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a , XLIV (2000), pp. 76 s., 82, 85; Rep. fontium hist. Medii Aevi, IV, pp. 406 s.; Lexikon des Mittelalters, V, p. 601. ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...