TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] quelli delle politiche monetarie: il solidus, posto da Costantino a fulcro del sistema, fonda l'economia tardoromana grammarian and society in Late Antiquity, Berkeley-Los Angeles 1988; W.V. Harris, Ancient literacy, Cambridge (Mass.) 1989 (trad. it., ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] noto, nelle riforme amministrative di Diocleziano e Costantino l'amministrazione civile fu separata da quella la Britannia, rappresenta un'unica diocesi.
Nel corso del sec. V un tale ordinamento si andò alterando. La separazione dei due poteri tornò ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] principe reale dell'Ungheria (poi re, col nome di Stefano V) riuscì ad occupare la città, e il despota Jacob per ignota destinazione, per ordine del sultano. Suo figlio Sracimir Costantino, partecipe del principato, fuggì prima in Ungheria, e in ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] incirca, gli Iazigi erano già arrivati tra Dnepr e Danubio, i Rossolani (v., App.) tra Don e Dnepr, dove ebbero poì da combattere con una ribellione dei loro schiavi al tempo di Costantino; questi Sarmati cercarono rifugio nell'impero e furono ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] attaccamento alla casa di Costantino. La guerra si chiuse vittoriosamente nel 369. Tra V. e il duca . des spätrömischen Reiches, I, Vienna 1928, p. 266 segg.; A. Solari, in Historia, V (1931), pp. 383-87; id., in Byzantion, VII (1932), pp. 143-48; id ...
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ZOSIMO (Zosĭmus, Ζώσιμος)
Gastone M. Bersanetti
Storico. Sulla sua vita sappiamo ben poco: visse nella seconda metà del sec. V d. C.; fu comes e advocatus fisci e trascorse una parte della sua esistenza [...] per il periodo dell anarchia militare, data la mancanza o la poca attendibilità delle altre fonti, come anche per la storia di Costantino e per il tempo posteriore al 378.
Z. la scrisse mirando a un determinato fine, cosa molto notevole: egli stesso ...
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VLADIMIRO II Monomaco, granduca di Kiev
Fritz Epstein
Nato nel 1053, morto nel maggio 1128, V., uno dei più significativi principi del periodo della dominazione tatara, nacque dal granduca di Kiev Vsevolod [...] all'epoca di Vasilij III; ponendo in relazione Costantino Monomaco, imperatore di Bisanzio con Vladimiro Monomaco, granduca di ideologie politiche in Russia. Nei byline del ciclo di V. la figura di questo principe si confonde con quella di Vladimiro ...
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VIGESIMA
Alfredo Passerini
. Nell'anno 6 d. C. Augusto introdusse una imposta del cinque per cento (vigesima pars "un ventesimo") sulle successioni e legati d'ogni genere (vigesima hereditatum et legatorum) [...] il mondo romano, estese, con la constitutio Antoniniana, a tutti i provinciali la cittadinanza. La vigesima fu soppressa da Costantino.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverwaltung, II, 2ª ed., Lipsia 1885, p. 266 seg.; R. Cagnat, in Daremberg e Saglio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ebbe sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 127 ss.; A ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] dell'Impero di Roma ai papi da parte di Costantino era una falsificazione in grande, ma la sua . Commémoration d'Umberto Campagnolo, in "Comprendre", 1977-1978, nn. 43-44.
Lowrin, V.R., Price, J.M. (a cura di), The dimensions of the past, New Haven ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...