CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] in piazza S. Pietro (Museo di Roma), l'Arco di Costantino e il tempio di Venere e Roma (collez. Avon Caffi, 1971), n. 1, pp. 28-35; Id., Il pittore I. C., Vicenza 1971; U. Thieme-F.Becker, Künsterlexikon, V, pp. 349 s.; Enc. Ital., VIII, pp. 264s. ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] Profeta, mentre rimangono incerte un Giosuè e un Costantino; va ricordata anche una testina (Bossaglia, in Il scultura lombarda del Rinascimento. Il F. e il Caradosso, in Rass. d'arte, V (1905), pp. 169-173; C. Elli, La chiesa di S. Maria della ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Transito della Vergine (Gela, cattedrale) e i Ss. Elena e Costantino (Messina, Museo regionale, già nella chiesa di S. Pelagia: in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V. Abbate et al., Palermo 1977, pp. 80-82; G. Previtali, ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] bibliche; Episodi di storia romana;le Gesta di Costantino). Da ricordare, in questo stesso periodo, il 88; G. Weise, L'Italia e il problema delle origini del "Rococò", in Paragone, V (1954), 49, p. 40; P. Rotondi, Tra Marche e Romagna, Roma 1955, ad ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Negrone, c. 1655), Mosè salvato dalle acque, Storie di Costantino e Storie di Salomone (palazzo già Doria, ora Banco Strada Nuova, Genova 1970, pp. 56-58, ill.54-56; G. V. Castelnovi, La pittura nella prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] risolverla intervennero come giudici i pittori Costantino Zelli, Monaldo Corso da Viterbo . 270), 73 (n. 630), 198 (n. 1491); Racimolature orvietane, in Giorn. di erudiz. artistica, V(1876), pp. 14-17, 87-91; VI (1877), p. 258; E. Müntz, Les arts à la ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] Giuseppe, e una volta negli Stati Uniti, con Lola V. Germon, dalla quale ebbe un figlio, Laurence, anch Capitol, Washington 1950 (con docum. e bibl.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 118; H. Wright, in Dict. of American Biogr., III, New ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] Hierimiae f." anche una medaglia con il busto di Costantino il Grande (Hill, 1930. tav. 127, n. Alcune medaglie di Paolo II rinvenute nelle mura di palazzo Venezia in Roma, in Medaglia, V (1973), pp. 24-34, figg. 24-36; G. Hill-J. G. Pollard ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] , in L'Illustrazione italiana, 9 febbr. 1896, p. 90; P. Orano, Un grande scultore di statue piccine, in Il secolo XX, V (1906), pp. 706-19; O. Roux, Infanzia e giovinezza di illustri italiani contemporanei, II, Firenze 1909, p. 181; G. D'Annunzio ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ovvero di una tensa con rivestimento di bronzo e de' suoi rilievi, ibid., V (1877), pp. 119-134, tavv. XI-XV; La lettiga capitolina, ibid., dei SS. Cosma e Damiano a Roma; il monogramma di Costantino con A e Ω, il simbolo cristiano del pesce con il ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...