MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] 1833 e il 1835 su progetto di Costantino Vigitelli, probabilmente senza alterare la conformazione Torino 1963, p. 47; N. Carboneri, in Mostra del barocco piemontese, a cura di V. Viale, I, Torino 1963, pp. 67 s.; A. Bellini, Benedetto Alfieri, Milano ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] salì al trono solo il 24 sett. 867; lo stesso Costantino fu nominato coimperatore solo il 6 genn. 869, un pp. 113, 142; Capitularia regum Francorum, II, a cura di A. Boretius - V. Krause, ibid., Legum sectio II, ibid. 1897, n. 289; Annales Fuldenses, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] , ma l'anno successivo, venne rappresentata l'opera Elena e Costantino (dramma semiserio in 2 atti, libretto A. L. Tottola, rossiniano di studi (Pesaro), 1975, nn. 1-2, pp. 24 ss.; V. Terenzio, La musica ital. nell'Ottocento, Milano 1976, pp. 35 s.; ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] di primavera del 1534 danneggiò i bassorilievi dell’arco di Costantino e trafugò alcune statue del foro.
L’atto di , pp. 51-77; E. Baldoni, L. de’ M. e l’Apologia, Ancona 1950; V. Fronda, L. de’ M.: l’uomo, gli amori, i tempi, Milano 1958; L. ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] o indirettamente non si sa - la donazione di Costantino e altri privilegi concessi ai papi: ma proprio , Storia della città di Roma nel Medio Evo, traduzione italiana di L. Trompeo, V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] .G. Boscovich (che dette un giudizio limitativo su F.) o in un V. Riccati. Il compendio escludeva poi l'algebra, in un momento in cui cartesiana, Benevento 1868, pp. 189-208; Costantino della Val Camonica, Scriptores Ordinis minorum strictioris ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] premettendovi un'ampia Prefazione); Parole… in memoria di Costantino Perazzi, Torino 1898. Il G. lasciò anche . Tittoni).
I documenti diplomatici italiani, s. 5, voll. I, II, IV e V, ad indices; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] pittori piemontesi apprezzati nella capitale sabauda (Costantino Sereno, Guido Gonin, Angelo Beccaria, in Atti della Società ligure di storia patria, IV, 1866, pp. XVII-XXIX; V. Anzino, S. A. R. il principe Odone duca di Monferrato, Torino 1867; A. ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] società fiorentina.
Al 1743 risale il Battesimo di Costantino per la chiesa del Crocifisso (oratorio dei Miracoli , Firenze 1770-75, II, p. 35; III, pp. 32, 81; IV, pp. 59, 128, 159; V, pp. 6, 83, 120, 178; VI, pp. 13, 21, 91, 107; VII, pp. 122, 136 ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] a replicare cedendo però sul punto della donazione di Costantino (vedi i documenti in Opera omnia..., cit., VI M. De Bujanda, VI, Sherbrooke-Montreal-Genève 1984-2002, p. 386; G.V. Pinelli - C. Dupuy, Correspondance, a cura di A.M. Raugei, Firenze ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...