PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] che dal sec. VIII troviamo stanziate in Arcadia, Messenia, Elide e Laconia (introdotte forse per pacifica colonizzazione da CostantinoV) alcune tribù di pastori e agricoltori slavi, spesso in aperta ribellione contro le autorità bizantine. Solo nell ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] crebbe e si fortificò nel sec. VIII per la persecuzione contro le immagini (v. iconoclastia) condotta dagl'imperatori bizantini Leone III l'Isaurico (717-741) e CostantinoV Copronimo (741-775). Sotto l'imperatrice Irene il culto delle immagini sacre ...
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È la seconda città della Bulgaria, per importanza e numero di abitanti (83 mila nel 1926). Sorge sulla riva destra della Marizza, nel mezzo dell'ampio bacino che il fiume s'apre fra i Balcani e i Rodopi, [...] 447 gli Unni presero la città e massacrarono la popolazione. La fortezza fu restaurata sotto Giustiniano. Gl'imperatori di Oriente CostantinoV (741-775), Leone IV (775-780) e Niceforo (802-811) vi stanziarono coloni siriaci e armeni, pauliciani o ...
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STEFANO IV (o III) papa
Mario Niccoli
Alla morte (28 giugno 767) del papa Paolo, l'aristocrazia militare romana, stanca dell'oppressione esercitata su lei così dal papa come dal primicerio Cristoforo, [...] vero ispiratore della politica di quello, aveva eletto papa un laico, Costantino (v. costantino, antipapa). Cristoforo, costretto a fuggire, rivoltosi per appoggio a Desiderio re dei Longobardi, era riuscito ad entrare, per mezzo di un tradimento, a ...
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NINFA
Ignazio Carlo GAVINI
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. Città sorta nelle Paludi Pontine, nel Lazio, ai piedi del monte dove era l'etrusca Norba, vicino a un antico ninfeo. Massa imperiale dapprima, fu ceduta nel secolo VIII [...] da CostantinoV Copronimo a papa Zaccaria e sotto l'amministrazione della Chiesa prosperò fino a costituire nel sec. XI un fiorente centro, cinto da mura, governato di fatto, se non di diritto, da una specie di comune consortile. La sua posizione ai ...
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. Famiglia principesca valacca, originaria del villaggio di Brancoveni, presso la riva dell'Olt, dal lato dell'Oltenia o Piccola Valacchia. Nessun nobile di questo nome si incontra prima del sec. XVII. [...] . Ma la fatalità non cessò di perseguitare la famiglia. Dalla tragica morte di Costantino (v. sotto) e dei suoi figli, nel 1714, si salvò soltanto un nipotino, Costantino, che perpetuò l'antica stirpe. Da lui vengono i fratelli Niccolò ed Emanuele ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] e di Teofilo, dai palagi di Basilio I a quelli di Costantino Porfirogenito e Niceforo Foca. Sul finire del sec. X il lusso VIII al palazzo elevato presso la basilica di S. Pietro da Nicola V e Sisto IV), sarà per la prima volta espressa in modo ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] di Efeso, e la lettera di Iba di Edessa al persiano Mari (v. Denzinger, 213 segg.).
6. Terzo di Costantinopoli (680), pontefice Agatone, imperatore Costantino Pogonato. - Condannò i monoteliti e affermò la dottrina che in Gesù Cristo riconosce ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] un cittadino romano fu sempre considerato come grave offesa al diritto (Cic., Pro Rabir., 16; Verr., I, 7; V, 12; Suet., Galb., 9). Costantino abolì questa pena dopo il 314: il supplizio che appare nel codice giustinianeo sotto il nome di furca non è ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] , trasformato nei secoli X e XII, conserva murature del sec. V; ha una vasta navata con collaterali; i grandi archi posano su poi centro della loro prefettura. Vi soggiornarono gl'imperatori Costantino II e Valentiniano II, il quale ultimo vi fu ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...