Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] cui insieme alle scene evangeliche e ai santi sono rappresentati Costantino ed Elena che mostrano una grande croce. Sotto di loro a destra appaiono le figure dell’imperatore Giovanni VIII Paleologo (1392-1448) e della consorte Anna, a sinistra, allo ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 1453 Costantinopoli cadde in mano dei Turchi dopo un’eroica difesa, nella quale morì l’ultimo imperatore Costantino XI Paleologo.
Letteratura
Cenni storici e linguistici
Con letteratura bizantina si intende quella parte della letteratura greca che va ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] suo potere a Vologda, a Rjazan´ e Tver´, mentre il secondo matrimonio con la principessa cattolica Sofia Paleologo (1472), nipote di Costantino XII, ultimo imperatore di Bisanzio, consentì a lui e ai suoi successori di sentirsi gli eredi politici e ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] bicipite (f. chimerica a due teste) si attribuisce a Costantino che, secondo la tradizione, l’avrebbe assunta quando nel 325 d’Austria. Fu usata anche dagli ultimi imperatori d’Oriente, i Paleologo, e dagli zar di Russia. L’aquila nera in campo d ...
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Famiglia feudale bizantina che ha dato all'impero generali, uomini di stato, storici, imperatori. Pervenuti sul trono con Costantino X (1059-67), i D. vi rimasero anche col figlio di questo Michele VII [...] Vatatze, imperatore di Nicea; Michele, che ebbe una parte importante nella guerra civile fra Giovanni V Paleologo e Giovanni VI Cantacuzeno (1341-55); lo storico Dùcas, del sec. 15º. Per Giorgio e Costantino Dùcas gospodari di Moldavia, v. Giorgio e ...
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Figlio (1390-1448) di Manuele II, cui successe (1425) in un momento particolarmente critico, con l'Impero ridotto in brandelli e stretto da ogni parte dai Turchi. Agì secondo due direzioni: sollecitare [...] mossero solo gli Ungheresi e i Polacchi guidati dal re Ladislao; ma i Crociati, dopo una prima vittoria, furono sconfitti a Varna (1444). G. concluse allora la pace con i Turchi, e la mantenne fino alla morte. Gli successe il fratello Costantino IX. ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] di una guerra contro il re di Napoli Carlo I d'Angiò, propose a Costantino di sposare la figlia di sua sorella, Maria. Il re bulgaro accettò, a condizione che il Paleologo gli restituisse le città bulgare sul Mar Nero, Mesemvriia e Anchialos e ciò ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] grosso veneziano. Il lungo regno di Giovanni V Paleologo (1341-1391) non ha lasciato monete: la l'effige del Salvatore e una leggenda religiosa: Jesus Christus rex regnantium. Costantino X vi ristabilisce la sua effige e il suo nome, e Alessio I ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] è dell'epoca bizantina, opera di Manuele Comneno e di Anna Paleologo (sec. XIII e XIV). Infine una parte delle fortificazioni della la sua resa, il 9 mattina i Greci, col diadoco Costantino alla testa, vi facevano il loro ingresso, seguito il giorno ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Il trattato di Ninfeo, conchiuso fra Genova e Michele VII Paleologo, imperatore di Nicea, fu tra i più accorti atti di colore, di moto. Il porfido, negli sfondi dell'arco di Costantino, dà ai rilievi il risalto che veniva meno; nel porfido le figure ...
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