TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] scuola del barone Luigi Bartolomeo Cravosio e nel clima cavouriano che Emilio Visconti Venosta al ministero e CostantinoNigra, ambasciatore a Parigi, continuavano a incarnare. Addetto di legazione a Costantinopoli nel 1860 e indi segretario, fu ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] al fratello Luigi: Ore di giovinezza, Roma 1879). La sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con CostantinoNigra; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il 1890. Dal marzo 1890 Paulucci fu di nuovo trasferito a Londra ...
Leggi Tutto
SAULI, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
SAULI, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 21 gennaio 1807 dal marchese Gaspare e da Anna Maggiolo, in un’antica famiglia originaria di Lucca, da dove era stata [...] .
Dopo un congedo per malattia che lo trattenne a Torino nel 1858 e dopo essere stato a contatto anche con CostantinoNigra a Parigi nel marzo del 1859, con l’inizio della seconda guerra d’Indipendenza Sauli ricevette istruzioni per convincere il ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] diplomatici sardi. Ed è chiaro che simili provvedimenti implicavano, di fatto, l'annessione al Piemonte.
Il C., insieme a CostantinoNigra, partì subito per Pisa, con il benestare dell'imperatore; e di lì, con un treno speciale, proseguì per Firenze ...
Leggi Tutto
MELZI, Giovanni Battista (Gian Battista o Battista)
Domenico Proietti
– Nacque a San Bartolomeo, allora municipio autonomo, in seguito aggregato al Comune di Brescia, il 7 giugno 1844, da una famiglia [...] .
In primo luogo, l’ambasciata italiana (fino al 1861 sarda), nella quale, grazie alla confidenza di cui godette presso CostantinoNigra (ambasciatore a Parigi dal 1860 al 1876 e al quale il M. era stato segnalato dal bresciano G. Zanardelli ...
Leggi Tutto
TOFFOLI, Angelo
Piero Brunello
– Nacque a Venezia il 26 ottobre 1806, figlio di Antonio e di Maria Buosa.
Nel 1831 partecipò ai moti di Rimini. Tornato a Venezia, aiutò il padre, che aveva fama di vecchio [...] che ne certificava invece la morte in casa; dal 1865 s’impegnò nella Società italiana di beneficenza promossa da CostantinoNigra per soccorrere i poveri della comunità italiana; nel 1868 ottenne dalla vedova di Gioachino Rossini un busto in marmo ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] e a consolidare la diffusione del periodico, soprattutto grazie al contributo di collaboratori di prestigio come Francesco De Sanctis, CostantinoNigra, Cesare Cantù e Dall’Ongaro. Direttore, tra il 1860 e il 1861, della Bibliografia degli illustri ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] e le pietre sulle quali raffigurò personaggi della storia antica o della mitologia, come il cammeo con Alcibiade, acquistato da CostantinoNigra, l'altro con Venere e Amore e l'ametista con La Baccante, dei quali, come del resto degli altri, si ...
Leggi Tutto
SARDI, Giovanni
Guido Zucconi
Martina Carraro
– Nacque a Venezia il 6 settembre 1863 da Giuseppe, fabbricante di staffe, e da Giovanna Alberti.
Nel 1875 s’iscrisse all’Accademia di belle arti di Venezia, [...] massiccio palazzo Scarpa alle Zattere (1907) e la palazzina sul Canal Grande, costruita nel 1904 su incarico di CostantinoNigra, ambasciatore italiano a Vienna.
Fuori della città lagunare, il linguaggio architettonico di Sardi tendeva a farsi più ...
Leggi Tutto
ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] 1906; La pacificazione della Libia e le colonie militari,in Nuova Antologia,CCXLVII (1913), fasc. 987, pp. 490-498; CostantinoNigra e un discorso elettorale di Massimo d'Azeglio, ibid., CCXLVIII (1913), fasc. 992, pp. 538-546; La guerra europea ...
Leggi Tutto