storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] . Arriano si rifà a Senofonte e ai memorialisti più seri di Alessandro Magno; nel sec. 3° Dessippo si richiama a Tucidide; e Tucidide è dediche, anch’esse sospette, a Diocleziano e a Costantino; e tuttavia essa mostra quanto gli autori della rinascita ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Nello scambio epistolare tra Galla Placidia e papa Leone Magno: cfr. epist. LVI, in PL 54, p. 861A; ed epist. LVIII, ivi, p. 865A. In realtà l’unico, e assai indiretto, legame con Costantino è il matrimonio di Graziano, fratellastro della madre di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] particolare importanza al modello di Alessandro Magno: lo sguardo levato verso il cielo pp. 520-521, nn. 163 e 166-168; Aurea Roma, cit., p. 566, cat. n. 226; Costantino il Grande, cit., p. 238, cat. n. 56), Nicomedia (Ivi, pp. 616-619, nn. 102-103, ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] dell’elogio, la narratio, su due paragoni: con Alessandro Magno, per via delle vittorie militari di Giovanni Alessandro (dettagliatamente elencate con qualche inevitabile esagerazione), e con Costantino il Grande. Lo zar bulgaro «si è rivelato un ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] . Dall’Antichità al Medioevo, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2007, p. 101.
84 Cfr., ad esempio, S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del Cristianesimo, I, L’antichità, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, Roma-Bari 1997, pp ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1572. Il neoeletto, elevato alla porpora il giorno di S. Gregorio Magno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo papa mutò e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni latine di Costantino l'Africano (1015 ca.-1087 ca.), che aveva studiato di una corte che si richiamava al modello definito da Carlo Magno ad Aquisgrana e a quello della corte francese presso la quale ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Roma, bisogna riconoscere che solo con Leone Magno (V secolo inoltrato) appare un uomo con ci si potrebbe riferire.
35 A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2001, p. 137.
36 Testo citato da Atanasio, Ath., Apol. sec ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] sacra (per esempio Adamo, Noè, Salomone, Carlo Magno) ed eventi della storia profana (per esempio la caduta . 251-264. Sulla prospettiva eusebiana di «un regno dopo la morte» di Costantino, cfr. A. Marcone, Pagano e cristiano, cit., pp. 166-169.
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] Non senza, per altro, reviviscenze d’ingerenza imperiale (Carlo Magno, gli Ottoni).
1 J. Gaudemet, L’Église dans l del tutto perspicui, e più in generale sui rapporti di Atanasio con Costantino, cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’ ...
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razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...