Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] in tempi recenti non vi sono stati ‘buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi è ricordato Gregorio Magno (quindi ben dopo Costantino)13. In un passo relativo a un’azione riformatrice nella stessa curia da parte del papa mediante l’esempio ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] a Oriente, in direzione dell’Asia, da Alessandro Magno. Antiochia di Siria era così divenuta un punto di è «oltre 300».
42 Cfr. il frammento 32 della sua opera, andata perduta.
43 Per Costantino, cfr. Socr., h.e. I 9; per Atanasio, cfr. Ath., ep. mon. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Cfr. Ch. Pietri, Roma Christiana, cit., I, pp. 51-52; C. Carletti, L’epigrafia di apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: la sua vita e la sua cultura dalle origini al Medio Evo, a cura di L ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Magni vita, II, 55).
Le pur scarse testimonianze relative alla storia dei beni ecclesiastici a partire da Costantino Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] «cum enim antiquitus aurum argentumque et lapidum pretiosorum magna vis in templis reposita ad publicum pervenisset, cunctorum dandi habendique cupiditates accendit»96.
Secondo Libanio, Costantino «ritenne per sé vantaggioso riconoscere un altro dio ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] seguenti. Una testimonianza più tarda, quella di Gregorio Magno, afferma solo che V. si era stabilito (" cronaca di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di Laodicea e un Antonino "uersetanus" la cui sede ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ecco che un nuovo cristianissimo, di Dio, imperatore Costantino è spuntato in questi nostri tempi e per mezzo 18 (1980), pp. 9-40.
52 Epistolae selectae pontificum Romanorum Carolo Magno et Ludowico Pio regnantibus scriptae, hrsg. von K. Hampe, in ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in occasione dell’equinozio di primavera, è la vicenda della Magna Mater e di Attis, di cui Giuliano racconta e 42 Paneg. 9(12),19,6.
43 A. Giuliano, L’arco di Costantino come documento storico, in Rivista Storica Italiana, 112, (2000), pp. 444- ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] La cripta di S. Croce in Andria, in Atti e memoria della società Magna Grecia. Bizantina-Medievale, 1 (1934), p. 32, fig. 2 e 2) Mosè e il serpente di bronzo e la Crocefissione, 3) Costantino vede in sogno la croce, 4) Invenzione della croce, 5) ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] la Roma di Augusto e la Roma di Gregorio Magno – per tanti secoli separate, e solo da al., Soveria Mannelli 1998.
13 Cfr. L. Sturzo, «La Croce di Costantino». Primi scritti politici e pagine inedite sull’azione cattolica e sulle autonomie comunali ...
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razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...