Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] dalla Bibbia.
Fra il sec. VI e il VII, S. Gregorio Magno faceva (o faceva fare da altri) tutt'un'opera di organizzazione, di parzialmente a sostituirsi, un interesse preponderantemente storico-filologico. Costantino Nigra fondava, fra il 1854 e il '60 ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] in quella regione sopravvivevano la memoria e l'esempio di Pompeo Magno per la presenza dell'altro figlio, Sesto, il quale, Gallicum a Svetonio, e uno scoliasta di Lucano a Giulio Celso Costantino, che fu recensore di C. forse nel sec. IV, entrambi ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] , nel sec. VIII, cioè quando S. Gregorio Magno diede disposizioni generali per il canto religioso latino.
Anche XIII ci dà i nomi dei seguenti poeti compositori di musica: Costantino Srik, Stefano Srik, Nersēs Badveli [Patueli] figlio di Leone II ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] un po' a Riano, molto a Cherilo, lodatore di Alessandro Magno: da Mecenate erano invano sollecitati alle lodi di Augusto e di aveva in Roma. Il periodo che corre da Adriano a Costantino è formato da secoli nei quali la poesia sembra ammutolita e ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] e ottenere di essere rivenduto ad altro padrone; da Costantino in poi si cercò di impedire che si sciogliesse il editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo Magno regolava l'ordinamento nel Capitulare de villis, si ritrova anche nelle ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] usato il nome di basilica in epoca anteriore a Costantino (Recognitiones pseudoclementinae del secolo III; pseudo-Giustino pure relazione con la riforma del canto liturgico operata da Gregorio Magno (590-604).
Entrando ora nel presbiterio, notiamo in ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] e IX, come la Summa Perusina e il cosiddetto Constituto di Costantino. Più tardi i senatori sono ricordati dal papa Giovanni VIII ( base a una legge del 1885 sedevano nella camera dei magnati per diritto ereditario.
Fra gli stati nei quali il senato ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] dei doni papali alle basiliche di Roma, dall'epoca di Costantino in poi, doni che dovevano consistere in archi d' Oviedo (866-910) e di sua moglie Ximene. Anche Carlo Magno fu raccoglitore di argenterie; dal suo testamento sappiamo che aveva due ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] che diedero il nome alla Tripolitania, Sabratha, Oca e Leptis Magna, la maggiore tra esse, erano entrate in lega con Cartagine; alla separazione dei donatisti (v). E dalla vittoria di Costantino in poi troviamo a Cartagine, come in tutta l'Africa ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] , fu trasportato al cimitero nell'anno 258 cum voto et triumpho magno (Passio S. Cypr.).
Dopo aver deposto il corpo nel locus, agiografia.
Ivi era anche il sepolcro di Elena, madre di Costantino, il quale costruì una basilica in onore dei Ss. ...
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razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...