. Antichissima città del Lazio, che, secondo la tradizione, dette i natali alla stirpe di Roma. Sorgeva sui colli da essa chiamati Albani, circa venti chilometri a SE. di Roma: fu fondata, secondo la leggenda, [...] veterani rimasti sul posto, tanto che al tempo di Costantino intorno ai Castra Albana era sorta un'intera città segg.; G. Lugli, in Bullettino Commiss. arch. com., Roma 1917, p. 39 segg.; id., in Ausonia, IX (1914) p. 211 segg.; X (1920), p. 210 segg. ...
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. È l'inno più celebre della chiesa bizantina, così chiamato (ἀκάθιστος "non seduto"), perché, come il Tedeum della chiesa latina, deve recitarsi in piedi. Consta di un proemio, nel quale Costantinopoli [...] Giustiniano), a Fozio, o al suo discepolo Giorgio di Nicomedia (sec. IX). Nemmeno i Bizantini erano in ciò concordi. È credenza diffusa che l' successive della città dagli assalti degli Arabi sotto Costantino Pogonato nel 677 e Leone Isaurico nel 718, ...
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RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] al XV. Forse un primo insediamento, intorno al sec. X-IX a. C., è relativo a tempio etrusco (umbro-etrusco) due dipinti firmati con S. Margherita e S. Marta di Luca di Costantino da Ancona (operoso nella prima metà del sec. XVI); alcuni affreschi, ...
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Sulla vita di Claudio E., che, nato a Preneste, si considerava a buon diritto romano (Var. hist., XII, 25; XIV, 45), ci dànno notizie Flavio Filostrato, suo contemporaneo (Vita soph., II, 31) e Suida. [...] 2015 trimetri la materia dell'opera sugli animali, di cui Costantino VII Porfirogenito (sec. X) compone estratti.
Ediz. di manca ancora; v. E.L. De Stefani, in Studi ital. di filol. cl., IX (1901), p. 479 segg.; X (1902), p. 175 segg.
Bibl.: R. ...
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GRADO (lat. ad aquas gradatas, con probabile allusione al tenue declivio della spiaggia; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Pier Silverio LEICHT
Cittadina veneta, in provincia di [...] Bericht über Ausgrabungen in Grado, in Jahreshefte des österr. Instituts, IX (1906), Beiblatt, p. 1 segg.; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno, in Memorie stor. forogiuliesi, Cividale 1912 ...
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PALIOTTO (antependium)
Cuniberto MOHLBERG
Emilio LAVAGNINO
È la denominazione data, nel tardo Medioevo, a quel rivestimento liturgico dell'altare, detto poi pallium, che nasconde la parte anteriore [...] Il Chronicon paschale parla di auree coperte che l'imperatore Costantino avrebbe regalate alla chiesa di S. Sofia a Costantinopoli. più bella e ricca opera di oreficeria del sec. IX dovuta alla mano di Vuolvinius Magister Faber.
Interessantissimi sono ...
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Città e regione dell'Anatolia meridionale. Il territorio dell'antica Amida (v.), in arabo e in turco Amid, prese il nome di Diyarbekir dall'esservisi stanziata (fine sec. IX d. C.) la tribù araba dei Bakr [...] negli anni della guerra mondiale (1914-1918).
Monumenti. - Dell'antica Amida, rimane una celebre muraglia eretta da Costantino e Giustiniano, poi rinforzata nel periodo islamico, con circa 90 torri di varia forma. Quattro porte fiancheggiate da ...
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. Certamente franco di origine, appare per la prima volta alla testa di cento uomini d'arme nell'esercito con cui Guido II di Spoleto ruppe, sulla Trebbia, al principio dell'889, Berengario I. Mancano [...] fuggire dal prevalere dei formosiani e del loro papa Giovanni IX. Pochi anni dopo, A. strinse accordi politici con poi papa Giovanni XI, Alberico II, Sergio, poi vescovo di Nepi, Costantino, e alcune figliuole di cui ignoriamo i nomi.
Bibl.: v. sotto ...
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SORATTE (A. T., 24-25-26 bis)
Raffaello Morghen
Montagna dell'Italia centrale, che si erge isolata a occidente del medio Tevere e al margine dei ripiani vulcanici dei Sabatini e dei Cimini. È un massiccio [...] di Ponzano. Secondo la leggenda, fin dai tempi di Costantino il pontefice Silvestro I avrebbe costruito una chiesa sopra le imperiale. Devastato e rovinato dai Saraceni, tra la fine del sec. IX e il principio del X, fu ricostruito da Alberico, che si ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] , in Rend. R. Ist. lomb. sc. lett., XXXVII (1904), pp. 74 e 939; id., in Rendic. Acc. Lincei, XV (1906), p. 298 segg.; id., ibid., XX (1911), p. 284 segg.; id., in Latte e latticini, IX (1932) e X (1933); id., in Milchw. Forsch., V, p. 457 segg. ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...