Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di Onorio (423-425): PLRE II, s.v. Ioannes 6, pp. 594-595.
46 Soz., h.e. I 3 e 15, in emulazione, anche in questo caso, con il Costantino di Eus., v.C. IV 75.
47 Eus., v.C. III 76-14.
48 Socr., h.e. I 8,4 e 14; Soz. h.e. I 17; 19-25; cfr. Thdt., h.e ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] potesse dare dell’azione riformatrice di un imperatore105.
Le critiche portate all’operato istituzionale di Costantino nei primissimi anni Sessanta del IV secolo non rimasero circoscritte al gruppo di lavoro giulianeo. Dopo un trentennio, l’adesione ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Grosse und das Reichkonzil von Arles, cit.; Ch. Pietri, Il fallimento, cit., pp. 230-231.
97 Can. 14.
98 Optat., app. IV. Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., p. 270.
99 Can. 7. Sui canoni cfr. C.J. Hefele, H. Leclercq, Historie, cit., pp. 275-298; J ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] dogmatiche. La politica e la legislazione di Costantino mirano quindi a fare in modo che la p. 214.
30 Ivi, pp. 218-222.
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der Große ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] quando egli affronta la datazione del primo sinodo di Roma. Mentre il testo di Ottato indicava come data il IV anno del consolato di Costantino e il III anno del consolato di Licinio, Bauduin aveva emendato il testo sulla base di Agostino correggendo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , per donare i territori d’Italia alla Chiesa. Costantino, dal canto suo, non aveva donato che il palazzo v.C. II 49,2-51,2.
37 Cfr. Sébastien Le Nain de Tillemont, Histoire des Empereurs, IV, cit., art. XXVII, p. 57.
38 Cfr. ivi, art. XLV, p. 76.
39 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] sostenuta da Burckhardt e da Dury in Francia, che attribuiva a Costantino solo l’anima di un politico – capace di riscuotere l’ bene o male, fu convertito» e così, alla fine del IV secolo, se il mondo era ormai divenuto cristiano, alla sua volta ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] dal papa a Roma, secondo una leggenda che gli stessi fautori del papato avevano diffuso già dal IV-V secolo. La falsa donazione di Costantino, con cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e la supremazia sull’Occidente ai pontefici, non era invece ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] descrizione della città di Roma che sembrerebbe risalire, insieme alla Notitia regionum urbis XIV, al tempo di Costantino, alla fine del IV secolo sarebbero stati presenti a Roma ancora più di trecento templi, quando in Oriente invece si iniziava ad ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] , quasi fosse stato designato da Dio vescovo universale (τις κοινὸς ἐπίσκοπος)»; cfr. la dibattuta autodefinizione di Costantino in Eus., v.C. IV 24: «vescovo di quelli che sono fuori (τῶν ἐκτὸς ἐπίσκοπος)»; precisa Eusebio: «Fungeva da vescovo per ...
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