Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] comunità dualista non è stata proseguita da Costantino. Ma essa riprende sotto il regno di Chron. 118 (anno 534).
39 Cod. Iust. I 27,1 (anno 534).
40 Malal., Chron. XVIII 84.
41 ACO IV 2, p. 103 ll. 40-42.
42 Ivi, p. 102 l. 1, p. 103 l. 39.
43 Cod. ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Constantine: Roman Art in Microcosm, in Hommages à Carl Deroux, IV, Archéologie et histoire de l’art, religion, éd. par P tavv. 4b; 10; 11; 19e; 23d, fig. 11; A. Giuliano, Arco di Costantino, cit., figg. 31; 37; 48-49.
42 Cfr. Lact., mort. pers. 44, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] in realtà – secondo l’opinione oggi dominante – l’opera di un solo anonimo che scrive alla fine del IV secolo38. Il regno di Costantino non vi è incluso, ma sei delle trenta biografie sono dedicate all’imperatore: Clodio Albino, Geta, Eliogabalo ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] , facendo erroneamente riferimento alla Monodia in Constantinum95. L’opera però non risale al IV secolo, ma al XIII secolo d.C., e non si riferisce a Costantino II ma probabilmente a Teodoro Paleologo. Già nel 1727 Petrus Wesseling aveva fatto questa ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ,75; IV 5,76.
48 Cfr. D.J. O’Meara, Platonopolis, cit., pp. 97, 148, con ampia lista di paralleli. Come osserva O’Meara, la medesima dottrina teocratica si trova trasposta in ambito cristiano nell’Elogio di Costantino di Eusebio.
49 Cfr. D.J. O’Meara ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] va riconosciuta quale prodromo a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si intrecciando i destini del ‘trono’ con quelli dell’altare.
5 Cfr. Eus., v.C. IV 8.
6 Eus., h.e. I 13.
7 Per questo testo cfr. The Teaching of ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] -bizantino, come dimostra il fallimento del culto di Niceforo Foca63. Se le leggende intorno a Costantino ed Elena si svilupparono dalla fine del IV e dagli inizi del V secolo, l’elaborazione di un culto organizzato dalla Chiesa di Costantinopoli ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] ., pp. 256-266.
91 Eus., v.C. III 10.
92 Eus., v.C. III 11-12.
93 Eus., v.C. IV 24. Su questa problematica e celeberrima definizione cfr. S. Calderone, Costantino, cit., pp. XI-XLV.
94 Eus., v.C. III 13-14.
95 Cfr. A. Marcone, Pagano e cristiano, cit ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni latine di Costantino l'Africano (1015 ca.-1087 ca.), che aveva studiato fu fondata a Praga nel 1348 dal successore di Ludovico IV, Carlo IV (1316-1378); egli scelse questa città come sua principale ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] fu la conseguenza dell’apertura, da parte di Costantino, delle porte del palazzo imperiale ai vescovi a .
43 J. Fernández Ubiña, Osio de Córdoba, el Imperio y la Iglesia del siglo IV, in Gerión, 18 (2000), pp. 439-473, in partic. 463.
44 Lucif., ...
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