NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] Heliod., Aeth., 9, 22; Diod., Geogr., i, 12, 5; i, 19 e 33; Ptol., Geogr., iv, 5, 16 ss.; Plin., Nat. hist., v, 10, 51 ss. e vi, 18, 65 ss.). Dal il culto del N. fosse stato abolito da Costantino, i riti propiziatorî e le cerimonie della sacra ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] a codici (membranae, codices). La commissione, da parte di Costantino, di 50 c. (πυκτία) della Bibbia per le nuove copia greca è Invent. Gr. 1087. a) Codices Germanici, Basilea, A. N. iv, 19; Madrid, Bibl. Nac., A. 16; Vienna, Nat. Bibl., Cod. Lat ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] 1; Cic., Leg. agr., I, 18; II, 76, 87), certamente fino al IV sec. d.C. quando C. viene annoverata da Ausonio (Ordo urbium nobilium, 45) tra le dell’apparato decorativo di plutei e transenne.
Costantino, che la fa sede del Consularis Campaniae, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] di difesa rappresentata dal fiume Natissa e che è variamente collocato all’inizio o all’avanzato IV secolo.
Dopo il famoso editto di Costantino (313 d.C.), nel settore meridionale della città venne costruito il complesso episcopale a due aule ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] esonerati da munera in una costituzione di Costantino, del 337, diretta a Massimo, vi, 37815; Giuliano, 19).
Antiochus Gabinius (lib., Roma, I sec. a. C. [?], Cic., Ad Att., iv, 18, 4; E. A. A., i, p. 430, s. v.).
Q. Antonius Eutychus (lib., Roma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] eparchie orientali fondarono monasteri già sul volgere del IV secolo, entro o nelle immediate vicinanze della città ) di importanti complessi (a Costantinopoli il monastero fondato da Costantino Lips nel 907 e il Myrelaion eretto nel 920 circa; ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] coloranti, sì che le risorse dei pittori greci e romani dal secolo IV a. C. in poi possono considerarsi pari a quelle di cui IV dinastia, poi nella civiltà cretese, babilonese, assira, in Grecia e in età romana fino almeno al tempo di Costantino. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] la tradizionale datazione al 780-788, al tempo in cui regnarono insieme Costantino VI e sua madre Irene (780-788 e 797-802). Dopo la aiuto fatta alla città di Venezia da parte di Alessio IV Angelo (1203/4), figlio del detronizzato imperatore Isacco II ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] . 338 ss.; G. Wilpert, Le sculture del fregio dell'arco trionfale di Costantino, in Bull. Com., L, 1922, p. 31 ss.; H. Peirce-R di Nisc: M. Grbic, in E. Swoboda, Röm. Forschungen in Niederösterr., IV, p. 84, t. XII. 4. - Sulle monete: J. Maurice, ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] alla dura e ferma corrente del classicismo costantiniano sembra appartenere all'arte elegante e raffinata più tardi il lavoro recente di G. Bruns, Staatskameen des IV Jahrhunderts n. Chr., 104 Winckelmannsprogramm, Berlino 1948; sul Cammeo ...
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