. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] che non fosse stata durante il periodo del principato, sul principio del sec. IV la sua organizzazione subisce ancora un ulteriore notevole sviluppo. Con Costantino il potere imperiale andò assumendo un carattere sempre più assoluto e di diritto ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] di carattere protostorico (forse illirico) ma alcune tombe sono per lo meno del sec. IV d. C., come attesta la presenza in esse di monete di Costantino. All'età protostorica si riferiscono le leggende riportate dagli autori classici circa migrazioni ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] e Valente e ancora ricostruito in gran parte nel 1475 da Sisto IV, da cui prese il nome; il Probo, a valle del El-Kantara, di Béja, dell'oued Djief, di Gastal, e i due di Costantina. Nell'Asia, quelli di Pergamo, di Adana, di Selefke, di Kiakhta ( ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] versione dei LXX] a proposito del "Libro dei canti" e spessissimo in III-IV [I-II] Re), che egli ha trascelto e abbreviato fonti più ampie, e fino al prevalere del cristianesimo ai tempi di Costantino. L'attitudine dei primi imperatori cristiani e ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] del tutto neppure dopo le disposizioni restrittive di Costantino (editti del 319) e di Teodosio. L une étude historique de la religion étrusque, in St. e Mat. di St. d. Rel., IV (1928), pp. 286-297 (cfr. Atti, p. 117 seg.); R. Pettazzoni, La divinità ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] e sull'evoluzione dell'arte cristiana a cominciare dal sec. IV, sia nel campo dell'architettura sia in quello dell'iconografia. Le magnifiche costruzioni erette sotto Costantino e i suoi successori a Gerusalemme, Betlemme, Antiochia, Damasco ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] . et d'arch., Parigi 1870,, e in Recueil de la Soc. arch. de Costantine, 1875, 1878, 1882, 1886-1887; J.-B. Chabot, Inscr. punico-libyques, simboli cristiani; nel sec. IV diviene comunissimo l'uso del noto monogramma costantiniano. Col sec. III, che ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] d. Sc. di Torino, LVIII, p. 153; in Boll. d. Soc. filol. rom., IV, p. 26; in Rev. de dial. rom., I, pp. 240 segg. e 413 segg di N. Ciminello... con l'aggiunta dei capitoli di Costantino Gaglioffi, Aquila 1903. Per l'antico teatro abruzzese, oltre ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] lingua italiana.
Nel 1470 un messinese, familiare di Sisto IV, Giovan Filippo La Legname (v.), pubblica Quintiliano e opera di Dionigi Paravicino. È la nota grammatica greca di Costantino Lascaris (descritta da Legrand, Bibliogr. hellénique du XVe ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] attestata fino a epoca tarda (cfr. l'iscrizione fenicia del Pireo, del sec. IV a. C.), in Asia Minore e altrove. Esse rimasero in vita fino a che . Le colonie titolari continuarono fin oltre Costantino.
Diamo qui infine un elenco delle colonie ...
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