AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 345). Ma poi, nel dicembre 679, il patriarca Teodoro fu deposto e Costantino tornò a far valere la sua istanza , I, Leipzig 1879, col. 60). Un grande successo rappresentò la presenza a Roma per il sinodo dell'arcivescovo di Ravenna, Teodoro (677-691 ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Illirico e della Dalmazia fino ai tempi dell'imperatore Costantino e una descrizione geografica, veniva esposta minutamente la , oltre alle doti morali e intellettuali, la grande religiosità, il successo ottenuto nella predicazione, le opere di pietà ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] col Galilei, che ne aveva grande stima. Tornato il Cesi a Roma, fu il Della Porta a guidare il liceo fino alla sua morte, organo Hydraulico, di Herone Alessandrino... In Napoli appresso Costantino Vitale nell'anno 1618 (dedicato al pontefice Paolo ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] famiglia realizzò il Busto di Marco Sittico Altemps, posto a coronamento del camino monumentale nella sala grande del palazzo all'arco di Costantino (1598: Corbo, p. 134); per la famiglia Altemps restaurò il Seneca morente (tra il 1599 e il 1601: oggi ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] Mitteleuropa: l'impero economico dell'Europa centrale, del quale merita speciale menzione il capitolo "La lotta degli imperi nel dopoguerra", dove il B. studia la formazione dei "grandi spazi economici" che già allora si delineava. Di poi, a guerra ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] rispetto come Francesco Simonetti, Costantino Palumbo e Guglielmo Nacciarone. alla morte, avvenuta a Napoli il 19 genn. 1907.
Il nome del C. è legato emerse per la tecnica perfetta e la grande sensibilità musicale; fu anche apprezzato didatta ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] Tre Capitoli a cui aderiva, come il suo predecessore Paolino, Elia. È evidente l'epigrafe veniva posta - con grande magnificenza su di un edificio vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), in ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di Icilio (compagno d'armi e suo grande amico), la quale morirà pochi mesi dopo il matrimonio (il F. si risposerà, anni dopo, con Giuseppe Rigutini stampò il Vocabolario della lingua parlata, Firenze 1875, e, con Costantino Arlia, il Lessico della ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista che nel 1508 scrisse a Padova il codice londinese Add. 9349.
In questa città il C. ebbe tre secoli il testo più accreditato degli antichi scoli del grande lirico greco.
Il 15 genn. 1516 il C. pubblicò ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di ritomo, giunse a Milano, dove il duca lo accolse con grande onore. Ludovico il Moro approfittò dell'occasione per avanzare, in il papa a fare altrettanto, Giulio II, che ben comprendeva i pericoli d'una egemonia francese, incaricò Costantino ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...