Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
P. Bocci
Città della Toscana, presso Grosseto. Il primo storico che ne parla è Ammiano Marcellino (xiv, ii, 27), che narra come Gallo Cesare [...] Triboniano, figlio di CostantinoilGrande, sia nato in Massa Vetemense, presso i Tusci. Alcuni storici moderni hanno corretto presso Massa e non sul poggio di Colonna, come voleva il Falchi.
Lo scavo sul Poggio Castiglione del 1931 ha dimostrato ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana ilgrande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] i ruderi delle costruzioni: monete di Publio Geta, di Gallieno, di Probo, di Costanzo Cloro, di Licinio, di CostantinoilGrande, di Costantino II, di Costanzo I e II, di Valentiniano; ornamenti di argento, di bronzo e di ferro; armi, stoviglie di ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] della Dacia si mantenne una testa di ponte a S. dove erano stanziate le coorti III e IV della legione V Macedonica.
CostantinoilGrande costruisce a S. una nuova fortezza, restaura la strada romana a N e la collega ad Oescus con un ponte di pietra ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] città principale della provincia della Dacia mediterranea. S. raggiunge il suo massimo sviluppo economico e culturale durante il II e agli inizi del sec. III d. C., e poi sotto CostantinoilGrande e Giustiniano I. La città viene distrutta verso la ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] Aelius Iulius Iulianus, recentemente scoperto, è inciso un lungo epitaffio in esametri.
All'epoca delle reannessioni di CostantinoilGrande nella Dacia meridionale, la città viene ricostruita per breve tempo.
Bibl.: D. Tudor, Cetatea Romula, Craiova ...
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NAISSUS
G. Novak
Città di età romana situata sulla riva sinistra del fiume Nišava, non lontano dalla foce di questo nella Morava, sull'incrocio delle strade che da una parte portano attraverso la valle [...] di Nill); sul terreno dell'odierno villaggio Brzi Brod si trovava il suburbanum Mediana.
N. fu fondata dai Traci; i Romani, . N. fu il paese nativo dell'imperatore CostantinoilGrande. Origene ha annotato (Const., 2) che Costantino aveva abbellito la ...
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COSTANZO III (Flavius Constantius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Di oscura famiglia di Naisso, in Dacia, città natale di CostantinoilGrande, iniziò la carriera militare sotto Teodosio [...] nel 411 d. C. Sconfitto e preso prigioniero in Arles Costantino III, sposò Galla Placidia sorella di Onorio, dal quale fu tondeggiante in cui campeggiano gli occhi grandi, il naso corto e deciso, la bocca energica, il mento volitivo. Si è voluto ...
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Vedi FRANCIA dell'anno: 1960 - 1960
FRANCIA
A. Comotti
Personificazione della gente dei Franchi.
Appare sul verso di monete d'oro di CostantinoilGrande e di Crispo con l'iscrizione gaudium romanorum [...] F. seduta per terra con le mani legate dietro il dorso e il capo all'indietro, accanto ad Alamannia, anche essa seduta 1844, p. 111, n. 2-4, tav. 111, 7; H. Cohen, Monn. Emp., Costantino i, n. 168-169; Crispo, n. 75.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, I, ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] da Ateneo (III, 108 b - 116 a). Ovviamente ilgrande numero dei pani che troviamo citati nei Deipnosophistai dipendeva anche dal il resto della popolazione. Dell'abbondanza e sontuosità dei primi si può ricavare un'idea da varie fonti (Costantino ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] xiii, 320, 13). Una altra grande statua dorata, che reggeva sulla mano destra la Tyche, era condotta annualmente per il circo (Anon. Band., p. 13; aug • Esse formano con l'altra di CostantinoIl Cesare, pure sulla balaustra di Piazza del Campidoglio ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...