CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] durò fino alla morte; soltanto in seguito ebbe inizio ilgrande attacco del sultano dei Mamelucchi Qalāwūn ai castelli e d'Aragona progettò allora di far rovesciare il suo antico favorito dal governatore di Costantina, Ibn al-Wasīr.
I preparativi per ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] al concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu tuttavia e da continue intromissioni dei poteri secolari. Ilgrande problema del mondo tedesco era costituito in quegli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ilgrande protettore dell'allora diacono Sergio, capo riconosciuto degli antiformosiani, contro l'imperatore Lamberto - il regno fra B. e Rodolfo ci è data dal solo Costantino Porfirogenito, che forse confonde questa pretesa spartizione del 923 con ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al confine segnato dal Po, previsto dalla Donazione di Costantino. Nel maggio 1513, L. si fece cedere dal e perfino in Spagna, per bocca dello Ximenes), egli lasciò che ilgrande cantiere si arrestasse. La stessa reazione di sgomento verso i progetti ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , fra l'altro, si osserva per la donazione di Costantino.
Nell'uso della fonte narrativa, B. si attiene perlopiù prosecuzione di quella della Roma instaurata, e su tutto stava ilgrande quadro storico delle Decadi, "per eam quam sum nactus Italiae ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Costantino e inoltre, nel 417, aveva visto riconosciuta una certa sua supremazia nei riguardi di varie Chiese della Gallia, da parte di papa Zosimo. Al tempo di L., il London 1941.
I. Scalfati, San Leone ilGrande e le invasioni dei Goti, Unni e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] facendogli mancare "li favori grandi che... haveva a questa Porta". Ma egli riesce a risalire la china precipitandosi a Costantino Poli per sposarvi, all'inizio del 1581, "la sorella minor della moglie morta"; guadagna così il "credito di prima" per ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] il B., il Perticari, Girolamo Amati, il Nardi, il Bignardi, Giacomo Turchi, Lorenzo Vallicelli, Tommaso Poggi, tutti uomini segnalati ai quali si deve ilgrande e sui Praefecti praetorio (anteriori a Costantino e poi Orientis, Myrici, Italiae,Africae ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia il popolo è ilgrande, il solo agente della rivoluzione e della controrivoluzione... ecco tutto il segreto delle rivoluzioni: conoscere ciò che il ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] il nuovo aumento di prestigio, l'incontro soprattutto con Costantinoil Filosofo, che, un tempo, a Costantinopoli, aveva ricoperto presso il , come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (cfr. E. Perels, pp. 299-300)? Dopo avere ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...