Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] esilio. La sproporzione tra l’inizio ed il fine è tanto grande da muovere a riso. Ma il nostro sforzo è da considerare come contributo. il quaderno monografico dedicato a Religione e Politica, Gerarchia e Partito: sarà il giurista cattolico Costantino ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] alla vita apostolica, sostiene il tentativo comunale romano di un (alquanto indeterminato) ritorno all’antica grandezza repubblicana7: un ambiente in cui, nonostante una visione idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano, la donazione ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sottoposte alla giurisdizione del vescovo di Roma), anche il consenso di Costantino IV alla consacrazione del nuovo pontefice e le che Giustiniano II era morto assassinato nel dicembre del 711, grande fu il cordoglio di C. e degli ambienti a lui più ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di S. Pietro per un abboccamento col primicerio Cristoforo, il suo grande nemico. Questi, temendo per sé e per i suoi rappresaglie contro quanti avevano collaborato con Totone e con Costantino. Furono condotte secondo un piano determinato, che aveva ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] pianta della basilica civile, essa ha la navata centrale più alta delle laterali e ilgrande arco trionfale che delimita l’abside. Costantino eresse alcune grandi basiliche (Laterano, S. Pietro, S. Lorenzo ecc.). Fu convertito a santuario l’atrio del ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] quale si collega la grande figura di Gregorio, teologo mistico e poeta; e accanto a lui suo padre Cosroe ilGrande, l’abate Anania, Significative sono nel 12° sec. le opere di Gregorio e di Costantino e nel 13° quelle di T. Roslin e della sua scuola. ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] il nuovo aumento di prestigio, l'incontro soprattutto con Costantinoil Filosofo, che, un tempo, a Costantinopoli, aveva ricoperto presso il come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (Cfr. Perels, pp. 299-300)? Dopo avere messo ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Ciò non distolse il governo spagnolo dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il nuovo papa, grande rimase l' il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ciò consultare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] la veridicità storica della donazione di Costantino; ma ciò non equivaleva a negare il potere temporale dei papi. A proposito la sua autobiografia. Infatti, Piccolomini era famoso per la grande variatio che usava nelle sue orazioni, così che anche se ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] litterarum contradictarum". È un inizio di carriera curiale di grande prestigio, che conoscerà, subito dopo l'elezione di Gregorio più che "la Sede apostolica non ha ricevuto da Costantinoil principato dell'Impero", perché "(essa) lo aveva già ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...