Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] come componente della segreteria particolare del ministro della Giustizia Dino Grandi, partecipò alla Resistenza, e dopo la Liberazione fu trovarono grande seguito nella dottrina del tempo); il problema della continuità dello Stato; il ruolo dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] se soprattutto tramite la mediazione delle proposte di Costantino Mortati (Relazione sui diritti pubblici subiettivi, in anche per il tipo di scelte, sia politiche sia tecniche, che veicolavano in una fase di grande incertezza nelle progettazioni ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] , comuni d'altro canto anche a Costantino Mortati (che si era laureato con grandi potenzialità dell'introduzione della giurisdizione costituzionale in Italia. La coincidenza tra questi avvenimenti e la chiamata nell'ateneo romano costituiscono il ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] IV [1909-10], pp. 117-123) il C. sostiene la tesi per cui Costantino, nel rendere valida la vendita dei neonati da nel Gnomon dell'Idios Logos (1920-21): fino alla grande ed apprezzata sintesi dell'intera evoluzione del diritto penale: Crimini ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] ecclesiastici, dove ebbe a collaboratori i futuri cardinali Marmaggi, Maglione e Pizzardo. Molto vicino a Benedetto XV, in grande amicizia con il card. Gasparri, ebbe la confidenza di entrambi: dopo i difficili anni del pontificato di Pio X e della ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] questo obbligo sia stato introdotto prima di Costantino. C) Maggiore importanza ha il giuramento prestato in giudizio da una delle o per errore intorno a circostanze sostanziali e di grande importanza e la cui cognizione anteriore lo avrebbe impedito. ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] non richiede la iusta causa, e nemmeno il titolo putativo, ma soltanto la buona poco note riforme di Costantino), su imitazione della , Padova 1934, p. 174 segg.); regna invece la più grande varietà circa i termini: si hanno così prescrizioni di 15, ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] loro capo, Rothestes, fosse da Costantino innalzata una statua. Anzi nei contrasti tra il figlio di Rothestes, Atanarico ( diversità etnica di questi barbari, come anche quella della grande maggioranza degli altri.
Su questo popolo di agricoltori, di ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] si aggiunse l'immagine del principe regnante; dopo Costantino fu introdotto il monogramma cristiano (v. labaro). Colui che portava tabaccai con un moro che fuma un lungo sigaro o una grande pipa; dei salassatori con un uomo con le vene aperte, degli ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] come è noto, nelle riforme amministrative di Diocleziano e Costantino l'amministrazione civile fu separata da quella militare e, , troviamo: il vicario delle Gallie, la cui diocesi comprende la grande maggioranza della Gallia, il vicario della diocesi ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...