Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] neppure venir formalmente in discussione.
Il disegno di legge indica i grandi temi della forma di governo, delle suo contenuto democratico o della sua ispirazione umanitaria e sociale. Costantino Mortati cercò di far valere l’esigenza di rendere più ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ottobre - 19 nov. 1523) Colonna tentò di nuovo con grande tenacia di raccogliere una maggioranza contro l'elezione di Giulio de' che conosceva personalmente. Conosce anche il dibattito sulla donazione di Costantino, di cui era già stata riconosciuta ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] loro vita. Non è senza importanza che il termine infanticidium non si ritrovi nel latino classico 1987). A partire da Costantino e dai primi imperatori in Giappone e che in tutte queste grandi civiltà asiatiche erano state soprattutto le bambine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] tema della validità della donazione di Costantino (cfr. D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, 1964, in partic intorno al grande giurista ed umanista card. Zabarella, Potenza 1895.
U. Caregaro-Negrin, Il De felicitate di ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] (membranae, codices). La commissione, da parte di Costantino, di 50 c. (πυκτία) della Bibbia per le nuove chiese di Bisanzio, suggellerà il successo definitivo del codice.
In tali condizioni, però, il c. sarebbe rimasto soltanto come forma di libro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] il suo pensiero teocratico. Costantino – vi si legge – conferì il proprio potere ai pontefici, persuaso che chi detiene il quei volumi ed erano pertanto usate in giudizio fra grandi incertezze per il loro dubbio valore. Ora, per l’utilità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] cui si dedicò ininterrottamente, con grande intensità ed eccezionale successo, fino Mancini fu uno dei protagonisti di spicco. Il Congresso degli scienziati italiani a Napoli nel 1845 di Savoia (ma in sostanza di Costantino Nigra) e, nel febbraio 1861, ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] ultima del 1773. Attribuita a Romano Lacapeno o a Costantino Porfirogenito, è ad ogni modo probabile che proprio cugino Michele, altro grande magistrato, la prima edizione delle Decisiones (Vallone, D'Afflitto, 1985). Quindi il commento al Liber ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] fusione con il neonato Partito comunista d’Italia. Molto vicino a Costantino Lazzari, approvò di un socialista, in Avanti!, 11 marzo 1967. F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, pp. 248-253; ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] a Venezia nel 1490 da A. Torresani, e la Repetitio cap. Grandi, stampata anch'essa a Venezia (Da Bernardino [Stagnino] da Trino) donazione di Costantino; si condannava ogni forma di ribellione anche contro il tiranno e si sanciva comunque il primato ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...