FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell'università di Pisa, G. Grandi, in una lettera al Querini aveva cartesiana, Benevento 1868, pp. 189-208; Costantino della Val Camonica, Scriptores Ordinis minorum strictioris ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] Armellini.
La sua esperienza in Campidoglio fu segnata da avvenimenti di grande risonanza quali la crisi operaia, sfociata nei tumulti dell'8-9 Prefazione); Parole… in memoria di Costantino Perazzi, Torino 1898. Il G. lasciò anche un manoscritto, ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] ricercato dall'alta società fiorentina.
Al 1743 risale il Battesimo di Costantino per la chiesa del Crocifisso (oratorio dei Miracoli acquistate per le collezioni granducali. Il suo nome era celebre nell'Italia del grand tour non solo per la brillante ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] la prima rappresentazione del Costantino, di cui il Rosa aveva disegnato il frontespizio, il F. criticava la scelta la sua perizia linguistica affinata dalle lunghe cure di cancelleria. Grande è certo la sua dimestichezza con i classici, dei quali ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Durante la loro assenza G. prese con Costantino (X) Ducas accordi che prevedevano un si vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. di Aquisgrana, Le-Puy-en-Velay e Saint-Gilles, il censo dovuto alla S. Sede (Borino, 1956, p. ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] VI, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, pp. 30, 40; A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L’idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 175-177; ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] in Damaso a Roma. Nella volta si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno riproducono, semplificandoli, quelli dell'arco di Costantino a Roma, e il quinto un bassorilievo dei Musei Capitolini ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] materia medica legata a Costantino Africano e alla scuola galenico, e non ebbero grande diffusione manoscritta (lista dei P. d’A. medico e filosofo, Firenze 1984; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca trevigiana e a Venezia dal 1200 al 1350, ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] primi interventi di cui si occupò riguardarono il restauro e la decorazione dei grandi saloni di rappresentanza, la sala del d'arte antica a palazzo Corsini, Roma 1910; Laleggendadi Costantino imperatore nella chiesa di S. Silvestro a Tivoli, in ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] olio per la volta della sala di Costantino in Vaticano, saldati nel corso del 1604, e un modello per il ciborio di S. Pietro nel 1606; per darli all'intaglio; e voleva, che li Principi grandi, senza occuparsi in perder tempo nella lettura de gli ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...