CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] . di Roma, XXXVI, pp. 227-240. Ma la preoccupazione più grande di questi primi anni di attività fu per la C. quella di C. fino a tutto il 1915 lo "studio numismatico-epigrafico". Di un nuovo medaglione aureo di Costantino I e del "princeps ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] . Cristoforo della Certosa. La grande e affollata composizione, di cui il Cristo costituisce l'apice drammatico, a Roma nel 1582 per collaborare agli affreschi della sala di Costantino e che successivamente lavorò nei cantieri di Sisto V in Vaticano ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] da due colonne. A essa si accosta, lungo il fianco sud-ovest, il katholikón, una grande chiesa a cupola su base ottagonale con trombe fondazioni dell'inizio del sec. 10°, come il monastero di Costantino Lips o la chiesa del Myrelaion: variante di ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] da una parte e in quello di Costantino dall'altra, il celebrante, rispettivamente Giovanni Battista e il papa Silvestro, ha in mano due Cristo sulla croce.
La tipologia rituale
La grande varietà delle immagini eucaristiche del Medioevo arricchì ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] 'oro (squame delle corazze), con una vivacità cromatica di grande effetto (v. vol. vi, fig. 415).
La il congresso di Carnuntum (308). Senza barba sarebbero rappresentati i due imperatori più giovani, e ciò corrisponde all'iconografia di Costantino ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] venature della gemma.
Il numero dei cammei che l'antichità ci ha restituito è vastissimo, e grande è ancora la loro intaglio più che alla dura e ferma corrente del classicismo costantiniano sembra appartenere all'arte elegante e raffinata della corte ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] lateranensi", raffiguranti S. Cornelio papa e S. Lucio papa, e il Battesimo di Costantino nella sala di Costantino (Papi, 1997).
Il primo documento relativo al G. risale al 1589, quando il suo nome compare in una "lista delle candele" dell'Accademia ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] milităra a Daciei romane, Bucarest 1937; E. Panaitescu, Le grandi strade romane in Romania, Roma 1938; C. Daicoviciu, dell'imperatore Costantino.
Ricordiamo del pari i monumenti dell'epoca delle migrazioni, tra le quali anche il celebre tesoro aureo ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] p. 14).M. è presentato nell'Antico Testamento come 'principe grande', ovvero capo supremo, che lotta per la difesa e la Otranto, 1990, p. 6).Successivamente il culto di M. giunse a Costantinopoli, dove Costantino stesso (306-337), in seguito ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] lode la continuità della sua maniera da quella del grande Nikomachos, riconoscendogli una certa superiorità rispetto al maestro nella il gesto di Alessandro a cavallo. Va notato soprattutto che sia il fregio traianeo dell'Arco di Costantino, sia il ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...