APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , che altrimenti mantenne nei loro confronti una grande cautela. L'atteggiamento del clero orientale fu assai p. 215); si vedano per es. il Salterio Barberini (Roma, BAV, Barb. gr. 372, c. 85v) e la Cronaca di Costantino Manasse (BAV, Sl. II, c. 229r ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] s.; Nep., Eum., 7). Almeno nell'Egitto tolemaico il culto del monarca sembra organizzarsi attorno al t.: nella grande πομτή del 275-4 (Callix., in Athen., v, (Diocleziano o Costantino?). Nel corso del IV sec. il t. diviene anche il seggio degli alti ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Enna) sia, in area bizantina, nel Grande Palazzo di Costantinopoli, del sec. 5°-6 sec. 9°, l'imperatore Costantino VII Porfirogenito (913-959) nel Cappellone degli Spagnoli da Andrea di Bonaiuto fra il 1366 e il 1368, le Arti e i Pianeti, dipinti a ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] il Miracolo dei pani e dei pesci, che doveva ornare il presbiterio dell’importante chiesa di S. Francesco Grande (oggi distrutta), testimonia infatti che il quando, a seguito degli studi di Costantino Baroni, gli furono assegnati un numero ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] rango di nobile. Committenze di grande importanza, come i reliquiari, venivano eseguite dividendo il lavoro fra più maestri e aiutanti figura a volte tra le doti attribuite agli imperatori: Costantino VII (912-959) avrebbe praticato l'arte della ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] il tipo nell'atteggiamento della testa e dello sguardo vòlto in alto, che agirà sino alla tarda antichità nei ritratti dell'imperatore Gallieno e di Costantino ) ed apre le braccia per offrire il pasto ai due grandi grifoni posti ai lati del carro.
L ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Il r. di spoglie si riscontra già nell'architettura tardoantica, sin dall'età della Tetrarchia, innanzitutto a partire dal regno di Costantino porfido, serpentino ecc.), che si potevano trovare in grande quantità solo tra le rovine di Roma, vennero ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] il proprio tornaconto il talento del fratellastro); gli affreschi su cartoni di Sacchi del battistero di S. Giovanni in Laterano raffiguranti Costantino imprese collettive di maggiore rilievo.
È il caso della grande tela con Augusto che chiude le ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] il lacus Iuturnae nel Foro con un vasto bacino tufaceo, databile al II sec. a. C., durato in uso fino a Costantino; , Kremna, Mileto, Side, Sagalassos ed il Septizodium di Roma); n. con grande esedra centrale fiancheggiata da ali rettilinee, tipo ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] di ricreare le disposizioni del Laterano a Roma, con il suo 'Costantino' - ossia la statua equestre di Marco Aurelio ( mai individuato i principi che erano alla base della grande tradizione pagana per applicarli alla ricreazione della maniera antica ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...