EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] l'E. fu suddiviso da Diocleziano (284-305) in tre province e incorporato nella diocesi d'Oriente, il cui prefetto risiedeva ad Antiochia. Sotto CostantinoilGrande (306-337) venne riconosciuta la libertà di culto ai cristiani, già presenti in E. dal ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] classica nel mondo bizantino fu la sopravvivenza di un considerevole numero di statue, dipinti e mosaici antichi. Quando CostantinoilGrande fondò la sua nuova capitale sul Bosforo la adornò con statue trasferite da altre città e santuari del suo ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , in Dumbarton Oaks Papers, 21 (1967), pp. 115-140; Id., The Ecclesiastical Building Policy of Constantine, in CostantinoilGrande. Dall’antichità all’umanesimo, Atti del Colloquio sul cristianesimo sul mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , Mémoires de la Société archéologique d'Eure-et-Loir 10, 1896, pp. 81-91; C. Carassai, La politica religiosa di CostantinoilGrande e la proprietà della Chiesa, Archivio della R. Società romana di storia patria 24, 1901, pp. 95-157; M. Jusselin ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] della fronte del s. che ha per risultato il s. a fregio biblico-cristologico. Il suo periodo di massima fioritura coincide con il regno di CostantinoilGrande. Esempî classici di questo tipo sono: il s. n. 161 del Museo Laterano (con al ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e CostantinoilGrande (306-337). [...] la necessità di difendere la fede ortodossa, all’epoca minacciata dalla presenza turca.
L’importanza che CostantinoilGrande ebbe per il cristianesimo durante il primo secolo di libertà di culto è pari a quella che ebbe Andronico II nell’ultimo ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] per i r. ufficiali di Federico II (1198-1250; Claussen, 1995, p. 74).Fu essenzialmente con CostantinoilGrande (306-337) e con la tetrarchia che il r. imperiale si trasformò e si diffusero i tipi convenzionali dell'imperatore giovane senza barba e ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del Campidoglio di fianco, risalente al 1757, le due statue erano ancora allora considerate effigi di CostantinoilGrande.
Statua equestre di CostantinoilGrande di Bernini presso la Scala Regia, 1654-1670
Innocenzo X Pamphili (1574-1655, papa dal ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] culto dei martiri nello scritto di Eusebio si veda F. Scorza Barcellona, Le fondazioni ecclesiastiche di Costantino e il culto dei martiri, in CostantinoilGrande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. Gentili ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . n. 53), Tessalonica (Ivi, p. 517, n. 145; pp. 520-521, nn. 163 e 166-168; Aurea Roma, cit., p. 566, cat. n. 226; CostantinoilGrande, cit., p. 238, cat. n. 56), Nicomedia (Ivi, pp. 616-619, nn. 102-103, 110-113; pp. 621-622, nn. 132-133; pp. 624 ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...