EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] religiosa, caratterizzata dall'adozione di una grande varietà tipologica e il cui centro fu Arta, dove si conserva C. Jireček, E. de Šufflay, I-II, Wien 1913-1918; Costantino Porfirogenito, De thematibus, a cura di A. Pertusi (Studi e testi ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] delle mura, lungo il perimetro delle quali corrono grandi viali moderni, non il tema della sacralità regale e dei suoi rapporti con la Chiesa acquista una considerevole importanza (Pellegrinaggio di Carlo Magno, S. Silvestro che battezza Costantino ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 86, c. 61v), dove due bambini vengono tuffati in un grande fonte quadrato, consacrato dal crisma che un diacono, sulla sinistra, figurata del b. di neonati illustri, per es. il b. di Costantino Porfirogenito, figlio di Leone VI, avvenuto nel 906 e ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] pp. 168 s.). Il terzo ciclo è costituito dai "chiaroscuri" nello zoccolo della "Stanza di Costantino", eseguiti nella seconda fase in Commentari, XVIII(1967), pp. 170-185; Le cabinet d'un grand amateur, P. J. Mariette (catalogo), Paris 1967, pp. 105- ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Pier Maggiore a Firenze, lodandone l'autore Maso, "grande maestro". La mancanza del patronimico non conforta sull' all'attenta politica dei Bardi, volta, attraverso il tema di S. Silvestro e Costantino, ad avvalorare una scelta in linea con le ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Ligorio Napoletano amico mio, grande antiquario, e pittore, il quale senza sapere la Costantino, ma i sicuri danni che l'iniziativa avrebbe arrecato agli affreschi della sala spinsero il papa ad abbandonare il progetto. Paolo IV incaricò allora il ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] idea di fornire un riparo a persone di grande autorità, e il conseguente significato sacrale che tale riparo viene coprire con b. le tombe dei martiri. Come attesta il Lib. Pont. (I, p. 176ss.), Costantino commissionò un b. per la tomba di Cristo a ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] si vede nel complesso decorativo con le Storie di Costantino e papa Silvestro (Bologna, palazzina della Viola), eseguito Innocenzo da Imola. Durante il pontificato di Giulio III il F. assunse un ruolo di grande prestigio nella politica artistica ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Il F. si presentò al duca Guidobaldo II Della Rovere con alcuni disegni che questi approvò con grandeil pittore Costantino di Giangiacomo da Cremona accusò il Taverna di eresia e citò come testimone il F., che sostenne di non conoscere l'accusato. Il ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Marmottan di Parigi (n. 64), identificata come il Battesimo di Costantino, dove la studiosa leggeva la data 1451 che Museum di Los Angeles (Kren).
A Siena G., nelle grandi iniziali figurate realizzate con elementi fogliacei arricchiti da gemme, ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...