L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] orografica: la città si sviluppa lungo il suo asse principale, il Canal Grande, attraversato da ponti di collegamento fra le religiosa di quello che nel X secolo l’imperatore Costantino Porfirogenito conosceva come un emporion mega, funzione che ...
Leggi Tutto
Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] grandiose terme. Questa riforma, che non durò oltre il periodo di Costantino († 337), dimostra come molte fabbriche antiche, quali di Agrippa) dimostrò, per la prima volta, la grande importanza di questi documenti per la datazione degli edifici. ...
Leggi Tutto
INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] . è usata soprattutto nelle grandi città, in cui la rende necessaria l'abbondanza della popolazione, e il suo tipo si generalizza nell amministrativo. Infatti, in un documento dell'epoca di Costantino (Notitia o Curiosum urbis Romae) in cui si ...
Leggi Tutto
HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] mura teodosiane per sfilare nella capitale.
Forse a Costantino risaliva il primo palazzo imperiale, che era detto Magnaura, da un grande podio sopraelevato, che il Demangel ha identificato con il tribunal nominato in varie fonti e collegato con il ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] in quelle esterne. Le basiliche poi, quando abbandonano il vecchio schema della sala colonnata, hanno anch'esse grandi aperture arcuate verso l'esterno, come ad esempio la basilica di Costantino.
L'inquadratura della f., in principio assai semplice ...
Leggi Tutto
Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] il loro studio giacché sovente si coglie in essi il riflesso della grande arte greca contemporanea.
C. seguì, durante il VI ed il "tema" dell'Egeo (De administrando Imperio di Costantino Porfirogenito).
Della città antica restano numerose rovine (fra ...
Leggi Tutto
Vedi ZUGLIO dell'anno: 1966 - 1997
ZUGLIO (Iulium Carnicum)
L. Beschi
Centro romano della Carnia situato nella valle del But (affluente del Tagliamento) sulla strada che portava da Aquileia ad Aguntum [...] di schema piuttosto semplice, composto di un grande ambiente fornito di piscina e di locali minori studi romani, II, Spoleto 1940, p. 23 ss.; S. Stucchi, Il ritratto bronzeo di Costantino del Museo di Cividale, in Studi Goriziani, XIII, 1950, p. 45 ...
Leggi Tutto
FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] anche il tipo imberbe; non va considerata come una regola la rappresentazione dei grandiil remo o la prua di una nave. Sulla Colonna Traiana il Danubio sorge dalle onde, il Tevere, nel rilievo della battaglia al Ponte Milvio sull'Arco di Costantino ...
Leggi Tutto
VARI
F. Zevi
Villaggio dell'Attica, situato alle estreme pendici meridionali dell'Imetto, a breve distanza da una baia sul Golfo Saronico. Nell'antichità la zona appartenne al demo di Anagirunte (᾿Αναγυροῦς) [...] opera poligonale, sormontate da stele, secondo il tipo noto al Ceramico (VI-IV nel terreno. La tomba più grande possedeva due fosse da offerte un culto cristiano fu di nuovo intensamente frequentata tra Costantino e Arcadio.
Bibl.: Generale: W. M. ...
Leggi Tutto
PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] del Katagogion (poi occupato dall'agorà romana), un grande albergo a pianta quadrata con stanze sistemate su due calcare nero; il sostegno bronzeo frammentato, è ora nel sito dell'Ippodromo di Costantinopoli dove fu trasportato da Costantino.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...