DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] , n. 4977), di cc. 136 in 4º grande su due colonne per pagina.
Il D. afferma d'aver voluto in essa mantenere la Costantino Africano.
Sposatosi con Margherita, figlia di Nereo Coltrari da Forlì, che in dote gli portò vasti possedimenti, aumentò il ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] Ingres) del 1869, tema a lui assai più congeniale, oltre alla grande pala con S. Crescenzio che rende la vista a una cieca Baden Baden, raffiguranti La figlia di Costantino alla tomba di s. Agnese (1879) e il Trasporto di s. Agata nelle catacombe ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] avanzata, recò comunque importanti contributi su argomenti di grande interesse e attualità, in particolare sulla biochimica e settore di ricerca nel quale già si era distinto il padre Costantino, in particolare per quanto riguarda la produzione della ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] dall’età apostolica ed estesa nel IV secolo all’Occidente, per impulso della madre dell’imperatore Costantino, Elena, conobbe un grande incremento fra il VII e l’XI secolo, quando, favorito anche dalle autorità ecclesiastiche, si affermò l’uso delle ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] 19).
In qualità di primogenito, acquisì il titolo di dominus et baro della Tonnara grande di Milazzo, con privilegio di re griegos de Costantino Lascaris, in Emerita, XXXIV (1966), pp. 211-288: in particolare pp. 221-63; M.B. Foti, Il monastero del ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] L’attività forense procurò a Valletta grande nomea, al punto che il viceré marchese de los Velez ( pp. 227-239; E. Lojacono, Immagini di Descartes a Napoli: da V. a Costantino Grimaldi, in Nouvelles de la République des Lettres, II (1999), pp. 63-92 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Vendramin di Andrea; Lucrezia, maritata nel 1554 a Costantino Priuli di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo secondo Passi, la sua esibita religiosità ché il C. s'è dato "con grande sommissione" alla visita delle chiese, alle preghiere ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] i progetti nei quali Samonà affrontò il tema della ‘grande dimensione’ e dell’edificio-città, il concorso per la sistemazione della nuova isola del Tronchetto a Venezia, padre e figlio costituirono un gruppo di lavoro di cui fecero parte Costantino ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] come Terenzio Mamiani, Federigo Sclopis, Angelo Brofferio e Costantino Nigra. Fu proprio con quest’ultimo e con Tommaso fortunata che permise a Saredo di dimostrare nuovamente il suo grande talento per l’insegnamento del diritto perché riuscì ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] dal segretario Costantino Borghesaleo. E le due lettere indirizzate a Magliabechi da Morosini, l’11 e il 22 giugno 1698 rimanendo la priorità dell’impegno pubblico.
Nominato, il 31 dicembre 1699, savio Grande o savio del Consiglio – sarà rieletto ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...