GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Durante la loro assenza G. prese con Costantino (X) Ducas accordi che prevedevano un si vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. di Aquisgrana, Le-Puy-en-Velay e Saint-Gilles, il censo dovuto alla S. Sede (Borino, 1956, p. ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] al papato. Il re rifiutò però ogni accordo.
Stefano II invitò probabilmente l’imperatore bizantino Costantino V a della Chiesa romana, venne occupato dai Longobardi. Il pontefice promosse grandi liturgie deprecatorie in Roma per impetrare la ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] VI, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, pp. 30, 40; A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L’idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 175-177; ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] noto il nome di Manetto, un consobrinus (c. 55v [56v]) cui M. sembra legato da grande amicizia, forse identificabile con il maestro Bologna dal notaio Costantino. Fu procuratore Simone «domini Corsini», di Colle; ne diede notizia il messo comunale, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] in Damaso a Roma. Nella volta si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno riproducono, semplificandoli, quelli dell'arco di Costantino a Roma, e il quinto un bassorilievo dei Musei Capitolini ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] materia medica legata a Costantino Africano e alla scuola galenico, e non ebbero grande diffusione manoscritta (lista dei P. d’A. medico e filosofo, Firenze 1984; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca trevigiana e a Venezia dal 1200 al 1350, ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] primi interventi di cui si occupò riguardarono il restauro e la decorazione dei grandi saloni di rappresentanza, la sala del d'arte antica a palazzo Corsini, Roma 1910; Laleggendadi Costantino imperatore nella chiesa di S. Silvestro a Tivoli, in ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] plausibile che la passione amorosa risorga per altra donna dopo un grande amore.
Nel 1307 si occupò di una causa di un nuovamente della Donazione di Costantino, ma le sue posizioni sono radicalmente diverse: per il mutato quadro politico aderì ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] olio per la volta della sala di Costantino in Vaticano, saldati nel corso del 1604, e un modello per il ciborio di S. Pietro nel 1606; per darli all'intaglio; e voleva, che li Principi grandi, senza occuparsi in perder tempo nella lettura de gli ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] che gli imperatori di Bisanzio, di fatto, avevano accettato e avvalorato l’atto di Costantino in favore dei papi romani.
Steuco non mostrò grande interesse per il concilio che si era aperto nel 1545 a Trento, ma quando l’assise fu trasferita ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...